Il Comune: “Risultato di cui andare fieri. L’obiettivo resta continuare a migliorare ulteriormente”
Nel 2023 la raccolta differenziata nel Comune di Vitorchiano si è confermata al 78%. Valori stabili ed elevati che risentono anche del positivo riflesso dei primi mesi di apertura del nuovo centro di raccolta. L’amministrazione comunale è estremamente soddisfatta del risultato e ringrazia tutti i cittadini per l’impegno quotidiano dimostrato che consente al paese, ormai da cinque anni, di essere un punto di riferimento a livello regionale.
Uno dei dati più significativi è che, nel corso dell’anno passato, la comunità vitorchianese è riuscita a mantenere a circa 65 kg annui (poco più di 1,2 kg settimanali) la quantità pro capite di rifiuto secco e indifferenziato. Tutti aspetti che, oltre al rispetto dell’ambiente e delle regole e alla tutela del territorio, sta permettendo e permetterà ancora di contenere gli effetti negativi del continuo aumento dei costi di conferimento indifferenziato, cresciuti sia per l’indifferenziato che per l’umido organico.
“Produrre una minore frazione di rifiuto secco indifferenziato – interviene il consigliere delegato all’ambiente Marco Salimbeni – si è rivelata una sfida che tutti i cittadini hanno accettato e vinto. I buoni dati consuntivi di ogni anno dal 2019 ad oggi, peraltro certificati dagli ultimi riconoscimenti di ‘Comune Riciclone’ assegnati da Legambiente Lazio, dimostrano che le novità introdotte cinque anni fa e tutti i successivi servizi integrati hanno rappresentato una vera e positiva rivoluzione, condivisa con i cittadini. Un disegno complessivo volto a migliorare il sistema nel suo complesso, a vantaggio della collettività“.
“Certamente l’apertura del nuovo centro di raccolta comunale ormai entrato a regime – ricorda l’assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani – sta impattando molto positivamente. Infatti i dati dei primi mesi di apertura raccontano la bontà del nuovo servizio, del quale hanno già usufruito tanti cittadini. Si tratta infatti di una delle principali opere pubbliche su cui l’amministrazione comunale ha puntato e che è divenuta realtà. Un’opera che ha colmato un vuoto e su cui abbiamo sempre creduto, certa delle positive ricadute sul territorio. Tale opera sta rendendo più agevole e veloce, e sempre gratuito, il conferimento di alcune tipologie di materiale domestico quali elettrodomestici e RAEE, ingombranti, mobili, materassi, ramaglie e sfalci d’erba, olio esausto da cucina, piccole quantità di inerti”.
L’obiettivo resta il miglioramento complessivo e continuo del servizio di raccolta e riciclo dei materiali. In tal senso sono da ricordare le novità che hanno progressivamente integrato e potenziato il servizio di raccolta, come il ritiro domiciliare dell’olio esausto da cucina, l’app mobile gratuita Junker, il rinnovo dei raccoglitori stradali per gli abiti usati, il servizio di ritiro giornaliero di pannolini (a richiesta e sempre gratuito), quello dedicato alle attività commerciali del centro storico che ha permesso di eliminare le isole di prossimità di Piazza Umberto I e Via Cavour, il ritiro gratuito a domicilio (su richiesta) degli sfalci e degli ingombranti (entro specifiche quantità), l’attivazione del nuovo compattatore della plastica, l’eco-isola per le utenze fluttuanti (tipicamente non residenti) presso la piscina di Via Manzoni per smaltire correttamente tutte le frazioni in qualsiasi giorno, l’apertura nel 2022 dell’eco-sportello in via Santa Maria 2/A, raggiungibile telefonicamente al 0761.373760 o via mail a ecosportellovitorchiano@ekorec.it.
“Tramite l’eco-sportello – aggiunge Salimbeni – è sempre possibile chiedere informazioni sull’intero servizio, fare segnalazioni incluse quelle per i mancati ritiri, segnalare abbandoni sul territorio, eseguire il primo ritiro o la sostituzione gratuita dei mastelli per il conferimento porta a porta, eseguire la prenotazione del ritiro gratuito del verde a domicilio, chiedere l’attivazione temporaneo dell’eco-isola che permette di conferire i rifiuti domestici in modo differenziato in caso dì partenza per motivi di lavoro o ferie. Inoltre sono allo studio, in queste settimane, altri servizi, tra cui l’attivazione definitiva, dopo i primi passaggi già svolti in consiglio comunale, dell’albo dei compostori domestici che permetterà, a chi produce compost domestico rinunciando al ritiro della frazione umida, di uno sconto importante alla bolletta. Infine un ulteriore obiettivo sarà dare il via definitivo anche alla bacheca del riuso, lo strumento più efficace per dare ai nostri oggetti una seconda vita permettendo che vengano utilizzati da altri che ne hanno bisogno invece di portarli in discarica“.