Tra i temi dell’ultima seduta le delibere propedeutiche al bilancio di previsione. Fatto il punto sui lavori pubblici
Temi e delibere propedeutiche al bilancio di previsione 2025-2027 sono stati discussi e approvati nella seduta numero 41 del consiglio comunale di Vitorchiano, tenutasi il 17 dicembre 2024 e moderata dal presidente Giuseppe Santini. In apertura il sindaco Ruggero Grassotti ha ricordato, a venti anni dalla loro scomparsa, i dipendenti comunali Marco Lampa e Sandro Corbucci prematuramente scomparsi il 14 dicembre 2004 durante lo svolgimento del loro lavoro. Un necessario, dovuto e sentito momento di riflessione e ricordo conclusosi con un minuto di silenzio.
L’assessore al bilancio Ester Ielmoni ha quindi illustrato la ratifica alle variazioni di bilancio con cui lo stesso viene allineato alle reali necessità e alle spese realmente sostenute. In particolare, si sottolineano le maggiori entrate (circa 3000 euro) relative alla voce energia a cui il Comune ha partecipato per sostituzione infissi, cappotto termico e impianto fotovoltaico della scuola secondaria di primo grado.
Si è poi passati alla delibera sulla riscossione coattiva delle entrate comunali attraverso l’Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER), votata all’unanimità. Il Comune lascia la società Geropa per scegliere l’agenzia di riscossione pubblica con beneficio, in termini di costi e spese, sia per il comune sia per gli utenti. A seguito della riforma del 2022 lo Stato si fa infatti carico di molti dei costi di gestione, come ad esempio le spese postali, finora onere del Comune.
Sempre in relazione al bilancio di previsione 2025-2027, è stata determinata l’annualità 2025 dell’importo dei gettoni di presenza da corrispondere ai consiglieri comunali. Una delibera tecnica prevista per legge e predisposta come di consueto dagli uffici, che andrà inserita nel prossimo bilancio di previsione 2025 dove tale onere è fissato al minimo di legge. Confermata anche l’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF per il 2025.
A seguire il consiglio ha esaminato e approvato il DUP (Documento Unico di Programmazione) e la nota di aggiornamento al DUP 2025-2027. Uno strumento, naturale sviluppo del programma di mandato, che pianifica l’azione amministrativa individuando progetti e obiettivi da perseguire e realizzare, tenendo sempre conto delle reali esigenze dei cittadini e delle risorse disponibili. Inoltre è stato evidenziato il valore simbolico del consiglio comunale e delle deliberazioni prese: con l’approvazione del bilancio di previsione si darà infatti il via ad una molteplicità di azioni.
Alla discussione è intervenuto anche l’assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani che ha ricordato le opere pubbliche che del DUP fanno parte, sia in corso che future. Tra quelle finanziate durante il consiglio del 15 ottobre, l’ampliamento del cimitero comunale (257.000 euro), il consolidamento della scarpata lungo Via Nunziatella (196.000 euro), il rifacimento di 400 punti luce della pubblica illuminazione, il marciapiede Paparano-Vitorchiano (318.000 euro), la sistemazione dei giardinetti in Piazza Umberto I, una serie di asfaltature e il progetto esecutivo per il campo sportivo. Un programma, quello delle opere pubbliche 2025-2027, che ne mantiene alcune strategiche come il rifacimento del campo sportivo. Nel nuovo elenco trovano spazio anche l’adeguamento funzionale della ex Chiesa di San Pietro (per trasformarla in un nuovo e funzionale auditorium e per il quale è stata già avanzata una specifica richiesta di finanziamento alla Regione Lazio), la manutenzione straordinaria delle chiese di Sant’Amanzio e Santa Maria, il miglioramento sismico del capannone comunale e la manutenzione straordinaria delle mura castellane.
Il consiglio comunale si è quindi chiuso con l’assessore Cruciani che ha informato i presenti su due questioni di interesse pubblico. In primis ha confermato che la frazione Paparano avrà la sua zona commerciale e a servizi, un punto di aggregazione atteso da anni e che ora diventerà realtà con la protocollazione della specifica istanza edilizia-urbanistica. Ha quindi comunicato che la Soprintendenza ha dato parere positivo al progetto del Comune per la sistemazione dei tetti e dei pavimenti delle chiese di Sant’Amanzio e Santa Maria in seguito all’ordinanza di chiusura ad aprile 2024 emessa dopo l’improvvisa constatazione (frutto di indagini strumentali approfondite) che le travi e strutture della copertura avevano perso la loro capacità portante. L’obiettivo resta ripristinare tale capacità e garantire la sicurezza dei fedeli. Prossimo step: reperire le cospicue risorse economiche necessarie per eseguire la gara pubblica ed realizzare i lavori necessari il più velocemente possibile.