Verifiche, pattugliamenti e posti di controllo. L’attività, che si inquadra nell’ambito di un ampio dispositivo di sicurezza predisposto dal Questore di Viterbo per incrementare la percezione di sicurezza e la fiducia dei cittadini, nei giorni scorsi ha riguardato il centro del capoluogo ed il litorale viterbese in occasione della maggiore presenza di persone che caratterizza il periodo estivo.
Nel Capoluogo, oltre alla quotidiana attività di prevenzione garantita dalla presenza degli equipaggi della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono stati effettuati con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio” e della Sezione Polizia Stradale di Viterbo, servizi straordinari finalizzati alla prevenzione e alla sicurezza nelle aree del centro storico del capoluogo con particolare attenzione al quartiere di San Faustino ed alla zona afferente viale Trento. Diversi sono stati, inoltre, i locali pubblici sottoposti a verifica da parte del personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale.
Durante la notte appena trascorsa, in piazza Martiri d’Ungheria, un equipaggio della Squadra Volante ha inseguito e rintracciato una fiat 500 che non si era fermata all’alt impostogli con i dispositivi di segnalazione, proseguendo la corsa verso il quartiere di San Faustino. Lì, l’auto veniva rinvenuta abbandonata in un parcheggio.
Gli operatori riuscivano comunque a rintracciare i tre giovani, di cui 2 già gravati da numerosi precedenti di polizia, che al momento della fuga si trovavano in auto. Il conducente è stato denunciato in stato di libertà per aver forzato il posto di controllo e sanzionato per guida senza assicurazione RC auto e mancata revisione del mezzo, con relativo sequestro del veicolo.
A Tarquinia Lido e Montalto Marina i servizi ad alto impatto, predisposti per l’intera stagione estiva, sono stati attuati nelle giornate di venerdì, sabato e domenica ed hanno visto impegnati gli uomini del Commissariato di Tarquinia, della Polizia Stradale e del Reparto Prevenzione Crimine. Nel fine settimana e in particolare nelle ore serali e notturne sono state perlustrate soprattutto le aree delle due cittadine balneari interessate dal c.d. fenomeno della “movida”.
Complessivamente nel corso delle attività gli operatori della Polizia di Stato hanno effettuato diversi posti di controllo procedendo all’identificazione di 482 persone, tra cui svariate con precedenti penali e 69 straniere, al controllo di 241 veicoli e alla contestazione di 9 infrazioni al codice della strada.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi inoltre, due cittadini stranieri sono stati denunciati dal personale della Squadra Mobile unitamente a quello del Commissariato di Tarquinia per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, mentre un italiano è stato segnalato per possesso di droga alla Prefettura di Viterbo. Il Questore a conclusione delle relative attività istruttorie svolte dalla Divisione Anticrimine ha emesso tre provvedimenti di Avviso Orale nei confronti di altrettanti cittadini italiani responsabili di reiterati comportamenti penalmente rilevanti avvenuti a Montalto di Castro, mentre sono state due le persone sottoposte alla misura di prevenzione del Rimpatrio al luogo di Residenza con Divieto di Ritorno nel Comune di Montalto di Castro, per anni tre.