Per fugare ogni possibile dubbio in merito a presunti quanto infondati contrasti o contrapposizioni, l’Amministrazione comunale ed i rappresentanti del comitato proponente l’iniziativa “San Pellegrino in F…esta” si sono incontrati nella mattinata odierna per definire i primi aspetti organizzativi della manifestazione.
Al fine di contribuire alla corretta informazione cittadina, si specifica che in nessun modo e in nessun caso si tratta di una revisione di San Pellegrino, o Viterbo, in Fiore. “Rispetto a questo” afferma la Sindaca “siamo tutti d’accordo che le manifestazioni o si fanno con tutte le condizioni per far bene, oppure meglio cambiare campo di gioco. Ma è palese che il quartiere medioevale non poteva restare non animato in quel weekend, questo nessuno lo ha mai pensato. Ed è qui che interviene la sinergia tra Comune ed operatori. Ma non c’è mai stato contrasto nè contrapposizione, chi ha pensato questo o fatto passare un messaggio di questo tipo non ha colto la verità”.
“Ci siamo resi promotori di un evento che si va ad inserire, in termini temporali, ma non a sostituire a quello tradizionale di Viterbo in Fiore, che abbiamo chiamato san Pellegrino in F…ESTA, certi che il risultato finale potesse essere di grande impatto, grazie alla rete di collaborazioni che si sta creando” commentano due dei rappresentanti Francesco Cerra, presidente dell’associazione Tetraedro e Irene Temperini, presidente della ProLoco Viterbo – “anche se diverso, ribadiamo, dall’idea tradizionale che si ha della manifestazione”
“L’iniziativa” – proseguono i rappresentanti – “nasce come partecipazione volontaria al servizio della comunità, ben oltre 50 realtà che operano sul territorio, si sono “incontrate”, con l’unico obiettivo: mettere a disposizione la propria professionalità per creare qualcosa di unico per la città. Per questo motivo, viste le numerose realtà che hanno aderito volontariamente, la manifestazione abbraccerà tutto il centro storico e non solo la zona di San Pellegrino, venendosi a chiamare “Viterbo in Festa”.
“In questo modo” conclude la Sindaca “Verrà coinvolto ed animato tutto il centro storico, grazie all’impegno dei volontari delle associazioni, i commercianti e i cittadini stessi che vorranno partecipare.
Questo è lo spirito con cui amiamo amministrare”
Lista aderenti:
Pro Loco Viterbo
Tetraedro A.P.S.
Confartigianato Imprese Viterbo
Tuscia in bio
Yarn Bombing – Viterbo
Fanalino di Coda
Ass. Eta Beta ODV
Scuola di fotografia Click A.P.S.
Istituto Musicale G. Carissimi di Viterbo
La Tana degli Orchi – Ludika 1243
Teatro san Leonardo
Circomare Teatro
Gruppo scout Viterbo 1
Associazione Univercity
Ases Viterbo
Slow food Viterbo e Tuscia
AUCS onlus
Viterbo LGBT
Peter Boom Ass. Arcigay VT
Cooperazione contadina
Parrocchia santa Maria Nuova (chiese di santa Maria Nuova, san Pellegrino, san Giovanni Battista del Gonfalone, chiesa del Gesù)
Arciconfraternita del Gonfalone Viterbo
Stay in Tuscia
Associazione cinghiale bianco
Istituto comprensivo Orioli
Istituto L. Artistico Midossi
Istituto S. Rosa
Sculture in campo
Accademia di Belle Arti
A.P.S. La Piuma
Universo giovani ( Università della Tuscia)
Istituto Alessandro IV I.R.I.S.
Associazione Facciamo centro
L’altro circolo – Centro culturale di iniziativa omosessuale
Società ViterDino eventi
As Eventi Cioccotuscia
Paperonly
Ass. C’era una volta
Associazione EIPAA Ente Italiano Protezione Ambiente e Animali
Ristoratori e B&B del centro storico