Approvato, nella seduta di consiglio comunale di ieri 7 marzo, il regolamento della consulta del volontariato. A darne notizia è la sindaca Chiara Frontini, che spiega: “È stato approvato all’unanimità il nuovo regolamento della consulta del volontariato. Un’approvazione frutto di un lungo lavoro di concertazione, confronto e collaborazione. Ci è sembrato giusto dare ascolto, e seguito, a una richiesta forte, più volte rinnovata negli anni, da parte di tante associazioni. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento – continua la prima cittadina – il presidente della consulta sarà eletto direttamente dall’assemblea e non più nominato dai componenti dell’esecutivo, un grande passo avanti verso la piena partecipazione e la rappresentanza. Abbiamo mantenuto un impegno importante che avevamo preso con le realtà del terzo settore e previsto nel nostro programma di governo”. Un documento condiviso, che ha pienamente recepito suggerimenti e proposte.
“Mi piace sottolineare la preziosa collaborazione da parte di tutte le forze civiche e politiche presenti in consiglio comunale – ha aggiunto la sindaca Frontini -. Stiamo parlando di volontariato. Di persone che dedicano tempo ed energie a una causa collettiva. Sul volontariato non ci possono essere divisioni, né strumentalizzazioni o speculazioni. E così è stato. Il mio ringraziamento va a tutto il Consiglio comunale che ha collaborato alla stesura finale del documento, all’assessore alle politiche sociali Notaristefano, ai consiglieri Moricoli e Gioiosi, e a tutte le associazioni che, con il loro importante apporto, hanno arricchito e migliorato questo fondamentale provvedimento di grande valore sociale”.
“L’impegno che come movimento civico ci eravamo presi già nel 2018 – afferma l’assessore Notaristefano – poi rinnovato nel programma di governo 2022, ha trovato il suo coronamento nell’approvazione del regolamento della consulta del volontariato, le cui modifiche sono state condivise da maggioranza e minoranza. Un’approvazione a beneficio delle associazioni, con le quali ci siamo confrontati e con le quali siamo giunti all’elaborazione di quattro emendamenti che hanno ulteriormente migliorato le prime modifiche già apportate al documento. Documento che, voglio ribadirlo – conclude l’assessore – aveva come priorità, quella di rendere la figura del presidente non più di nomina politica, ma eletto dalle associazioni”.
“È stato un bel segnale per la città che il Consiglio abbia approvato il regolamento all’unanimità, senza voti contrari – ha aggiunto il consigliere delegato alla fraternità e al volontariato Paolo Moricoli, riallacciandosi alle parole della sindaca – . Abbiamo bisogno di unione, all’insegna di una fraternità in politica che possa essere davvero praticata. E il volontariato, probabilmente, è la tematica in cui tutto questo potrebbe diventare realtà”. Il regolamento entrerà in vigore decorsi 15 giorni dalla pubblicazione della delibera di approvazione.