Esenzione totale del pagamento anche per le ibride con bassa emissione di CO2
Abbonamenti a tariffa ridotta per tutte le altre auto ibride, proporzionati alle fasce di emissione di CO2 superiore a 20g/km. La rimodulazione delle agevolazioni in linea con la recente circolare ministeriale
Approvata la delibera di giunta riguardante gli incentivi e le agevolazioni per l’uso dei veicoli a trazione elettrica e ibrida. Previste alcune novità in linea con la recente circolare ministeriale che annuncia la rimodulazione degli incentivi e delle risorse in base alla suddivisione per fasce dei veicoli, proporzionata al livello di emissioni di CO2.
Questo nel dettaglio quanto previsto nella delibera approvata da Palazzo dei Priori: confermata la totale esenzione del pagamento della tariffa oraria nelle aree di parcheggio a raso delimitate da striscia blu a tariffazione oraria per i veicoli a trazione esclusivamente elettrica (veicoli del tipo BEV – Battery Electric Vehicle) e per i veicoli ibridi con un livello di emissione di CO2 pari o inferiore a 20g/km, di proprietà (o altro titolo indicato alla voce C della carta di circolazione) di persone fisiche residenti nel comune di Viterbo o di persone giuridiche con sede legale a Viterbo.
Previste agevolazioni per le altre auto ibride con emissione di CO2 superiore a 20g/km, ovvero quelle comprese nella fascia 21-60g/km e quelle nella fascia 61-135g/km. Per quanto riguarda il primo caso, e cioè le auto ibride comprese nella fascia 21-60g/km, è stata istituita una tariffa agevolata di abbonamento annuo pari a 30 euro, neanche 9 centesimi al giorno. Per il secondo caso, e cioè le auto ibride con emissione CO2 compresa tra 61-135g/km, la tariffa agevolata di abbonamento annuo è di 60 euro, meno di 17 centesimi al giorno.
“Tengo particolarmente a questo provvedimento da me proposto nel 2012 quando ero assessore – spiega la sindaca Chiara Frontini -. Chi sceglie di acquistare veicoli a basso impatto ambientale è giusto che abbia incentivi e agevolazioni. Oggi come ieri vale lo stesso criterio. Va detto però, che rispetto a dodici anni fa, le auto elettriche e ibride che fruiscono della gratuità del parcheggio sono aumentate in modo esponenziale. Già lo scorso anno – prosegue la sindaca – quando abbiamo confermato la totale gratuità per auto elettriche e ibride, avevamo anticipato che avremmo modificato il regime di esenzione, proprio alla luce dell’elevato numero di auto aventi tali caratteristiche. Ci siamo pertanto allineati alle fasce stabilite a livello ministeriale, proporzionate e rimodulate in base alle tre fasce di emissioni di CO2. Di conseguenza, minore sarà l’impatto ambientale del veicolo, maggiore sarà l’agevolazione. Esenzione totale del pagamento per le auto elettriche e per quelle ibride fino a 20g/km e abbonamenti annui con tariffe decisamente ridotte per le altre due fasce, sempre proporzionate al livello di emissioni di CO2”.
Infine, alcune informazioni pratiche sul contrassegno da richiedere ed esporre per i veicoli aventi diritto. Chi è in possesso del tagliando consegnato nel 2023 (scaduto) dovrà ritirare il nuovo tagliando relativo al 2024. La sosta gratuita delle auto aventi diritto è subordinata all’esposizione dello specifico contrassegno, rilasciato dalla società Francigena su istanza degli interessati, indicante le caratteristiche del veicolo e il titolo di proprietà dello stesso. Il modello per la richiesta del contrassegno sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito www.francigena.vt.it . Una volta compilato dovrà essere consegnato all’ufficio cassa all’interno del parcheggio a pagamento in piazza Martiri d’Ungheria.