Si è svolto questa mattina, 14 giugno, l’annunciato incontro tra la sindaca Chiara Frontini ed i rappresentanti sindacali per fare il punto sulle recenti vicende relative alla valutazione del personale dipendente dell’ente.
All’incontro hanno preso parte Stefania Pomante, segretaria generale della Cgil Civitavecchia-Viterbo ed Elisa Durantini, segretaria generale della Cisl. Nel corso della riunione e dopo approfondita discussione e valutate le osservazioni delle confederazioni la sindaca ha ritenuto opportuno precisare che: “Le frasi pronunciate sono state forti e mi dispiace se qualcuno se sia sentito offeso, l’intento non era certo quello di discriminare o vituperare, ma spronarci tutti a fare meglio, ad attivare un meccanismo di valutazione realmente rispondente alla produttività di ognuno, nel rispetto di quanto ciascuno può dare.” ha affermato nel corso dell’incontro la Sindaca “La macchina comunale nel complesso funziona, ma ci sono alcune criticità che devono essere affrontate tutti insieme nel modo migliore anche perché ogni malfunzionamento ricade sulle spalle dei cittadini. Malfunzionamento del quale, sia chiaro, ci assumiamo ovviamente la responsabilità e ci impegnano ad affrontare in tempi brevi, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro di riferimento e nel confronto con le OO.SS di categoria.” ha proseguito la Sindaca.
“Questa amministrazione sul personale ha sempre investito, con le progressioni orizzontali al massimo consentito, i progetti obiettivo, addirittura i primi dottorati industriali realizzati dal Comune di Viterbo con UNITUS. Da questo episodio, certamente spiacevole, prendiamo lo spunto per guardarci dentro e migliorare i nostri sistemi di valutazione del merito e di sostegno alla qualificazione del personale. Il rapporto proficuo e costruttivo con il sindacato è un punto fermo perchè avere buone relazioni sindacali è per noi fondamentale.” conclude la Sindaca Frontini al termine dell’incontro.
Nel ritenere il chiarimento prodotto e le precisazioni della Sindaca un segnale importante in grado di ripristinare corrette relazioni sindacali Cgil e cisl confidano che il previsto incontro di merito con la categoria possa rappresentare un punto di svolta rispetto alla spiacevole vicenda.
All’incontro ha preso parte anche Maurizio Bizzoni in rappresentanza della Uil che non ha tuttavia condiviso il documento.