Dal fantasy al paranormal, dal giallo allo storico, al thriller psicologico. Il libro ambientato nell’antico Minozzo e quello che si snoda a Viterbo, città del primo conclave
(Castelnovo Monti – Reggio Emilia, 10 gennaio 2023). Si è tenuta domenica scorsa nel foyer del teatro Bismantova di Castelnovo Monti la presentazione dei libri di Chiara Guidarini. L’autrice villaminozzese ha all’attivo una ventina di pubblicazioni che spaziano dal genere fantasy al paranormal, dal giallo allo storico, al thriller psicologico.
Sono fra l’altro intervenuti alcuni autori, come Dilva Attolini, Michela Rivetti e Paolo Lazzaro Capanni, e un buon numero di lettori. L’incontro, organizzato dalla biblioteca comunale, è stato introdotto da Erica Spadaccini, consigliere castelnovese e della Provincia. Ha fatto seguito il colloquio tra l’editore Simone Draghetti e la scrittrice, arricchito dalle domande del pubblico e da momenti informali, caratterizzati da aneddoti, anche curiosi e divertenti, che hanno caratterizzato i molti anni di collaborazione tra l’autrice e la sua casa editrice.
Si è parlato, fra l’altro, de “Il respiro del vento”, antefatto dello ”Inganno”, libro pubblicato nel 2012. E’ stato inoltre sottolineato il “cuore storico” di Chiara Guidarini legato alla rocca di Minozzo, di cui è stata tra i curatori per un lungo periodo, che l’ha portata a scrivere “Melocium – lettere dal passato”. E’ stato poi evidenziato un altro amore dell’autrice, la località storica di Viterbo, città dei papi e del primo conclave, narrata nel libro scritto assieme a Catia Santoni, “Viterbium – ti ascolto”, unitamente alla vicina Ferento, di cui l’autrice ha raccontato qualche aneddoto storico.
E’ stato un evento efficace e originale, che ha congedato i partecipanti con un libro, una dedica, un sorriso e la promessa di una nuova opera, prevista in primavera.