Nella settimana appena trascorsa, in via della Palanzana, i Carabinieri della Compagnia di Viterbo, hanno ottemperato ad ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, nei confronti di quarantunenne romano, ritenuto responsabile dei reati di trasferimento fraudolento di valori e associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, commessi nella capitale tra il giugno 2016 e il maggio 2017. Il provvedimento consegue a rigetto di ricorso presentato dal condannato presso la Suprema Corte di Cassazione. I militari della locale Stazione hanno tradotto l’arrestato alla casa circondariale di Viterbo.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene inoltrato su autorizzazione della Procura della Repubblica di Viterbo, dato l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.