Nella serata del 19 settembre Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno dato corso a servizio antidroga che ha portato all’arresto di tre persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Una pattuglia della Stazione di Vetralla ha fermato una vettura che percorreva la località La Botte, trovandovi a bordo un cinquantenne di Palombara Sabina, un ventitreenne di Castel Madama ed un ventitreenne di Marcellina (RM). Seguito perquisizione del veicolo questi sono stati sorpresi in possesso di circa 325 grammi di hashish, suddivisi in cinque involucri di carta, 256 grammi di marijuana in quattro buste di cellophane, nonché involucro da 0,5 grammi di cocaina.
La conseguente perquisizione nell’abitazione del giovane marcellinese ha consentito il rinvenimento di altri 16 grammi di hashish. I reperti sono stati posti sotto sequestro e gli arrestati sono stati ristretti in camera di sicurezza, a disposizione della competente Autorità giudiziaria viterbese. Successivamente, a seguito di citazione per il giudizio direttissimo, veniva emessa ordinanza di convalida dell’arresto in flagranza con contestuale applicazione di misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nei confronti di tutti gli arrestati.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.