Nella mattinata del 16 aprile Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno ottemperato ad ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo, nei confronti di trentottenne, ritenuto responsabile di ricettazione rilevata nel marzo 2017. Il Provvedimento è conseguito ad indagini condotte dalla Stazione di Vetralla che all’epoca sequestrò in casa dell’uomo computer e televisore oggetto di furto in appartamento viterbese. Oggi gli stessi militari lo hanno rintracciato e ristretto in abitazione.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.