
Domenica gazebo per la raccolta firme
Prosegue senza sosta, a Vasanello, la battaglia intrapresa dopo la chiusura dell’ufficio postale per il ripristino dei servizi necessari alla cittadinanza, privata, tra l’altro, dell’unico sportello bancomat presente in paese.
Il sindaco Igino Vestri, già all’indomani della tardiva comunicazione della chiusura, arrivata con solo tre giorni di preavviso, ha intrapreso, a diversi livelli, una dura opposizione al provvedimento, chiedendo in più occasioni, sia nel corso di un’assemblea pubblica con i cittadini e poi davanti alle telecamere del tgr che la Posta si attivasse, a sue spese, o con l’installazione di un ufficio postale mobile o con l’istituzione di navette per consentire il trasporto degli utenti nei comuni limitrofi.
Un’ulteriore proposta, nel corso dell’incontro dello scorso lunedì, era stata lanciata dalla minoranza consiliare, ossia quella di una raccolta firme a supporto di tali richieste.
“Sono stato immediatamente pronto a recepire tale iniziativa – ha commentato il sindaco – in un’ottica di collaborazione e di sinergia per una battaglia che non ha colore politico ma, al contrario, è a tutela dei diritti di tutti i cittadini.
Proprio per questo ci siamo immediatamente adoperati per mettere in campo un gazebo allestito allo scopo.
Domenica 9 marzo, dalle 10 alle13 e dalle 16 alle 19 saremo in piazza della Repubblica per la raccolta firme.
Il mio appello va a tutta la cittadinanza per aderire in maniera massiccia: una mobilitazione compatta non mancherà di ottenere risposte concrete.
Info: www.comune.vasanello.vt.it