Il 21 gennaio 2023, presso il Palazzo Comunale di Nepi si terrà la Conferenza pubblica per discutere dell’opportunità di rendere il nostro territorio sostenibile da punto di vista dell’agricoltura, superando la monocoltura del nocciolo e diversificando la produzione.
La nocciola è una risorsa importante per il nostro territorio, il rischio reale è che diventi un problema economico, ambientale e sociale. I due anni di crisi produttiva che abbiamo alle spalle, l’emergenza idrica di tanti comuni, l’inquinamento chimico che pregiudica la fertilità del suolo, la salute della natura e dei nostri cittadini dovrebbero consigliare nuove strategie. Senza pregiudizio e con realismo il Biodistretto della Via Amerina e delle Forre o propone da anni come via maestra, per una nuova e sostenibile agricoltura, il superamento della coltivazione intensiva e della monocultura del nocciolo, la diversificazione delle produzioni agricole e la valorizzazione delle bellezze ambientali e storiche del nostro territorio.
Se ne parla alla conferenza pubblica in cui interverranno:
Saluti
Franco Vita, Sindaco di Nepi
Ovidio Profili, Presidente AgroEcoAmerina
Introduzione alla Conferenza
Famiano Crucianelli Presidente Fondazione Biodistretto della Via Amerina e delle Forre ETS
1) La sfida della diversificazione nell’epoca dei cambiamenti climatici
La diversificazione delle produzioni; La valorizzazione della produzione della nocciola; La DOP Gentile Romana, Il ruolo dell’Industria.
Contributi di : Antonio Sciardiglia (Az. Aagr. La Fescennina – Corchiano )/ Lucia Margaritelli (Regione Lazio )/Giacomo Andreocci (Azienda Agricola Andreocci – Vignanello )/ Angelo Bruzziches (Bio Nocciola)
Modera : Famiano Crucianelli Presidente Fondazione Biodistretto della Via Amerina e delle Forre ETS
Le emergenze ambientali della monocolutra, la sfide per il futuro
La sostenibilità come scelta fondamentale per affrontare la perdita di biodiversità, l’impatto sulle falde e la perdita fertilità suolo, la scelta della diversificazione produttiva e il ruolo della formazione . La questione dell’espansione nelle aree non vocate.
Contributi di : Prof. Roberto Mancinelli e Prof. Maria Nicolina Ripa (UNITUS DAFNE) , Margherita Cristiani (SLOW FOOD UMBRIA)
Modera: Sandra Gasbarri – Segretaria Fondazione Biodistretto della Via Amerina e delle Forre ETS
La conversione al biologico, la produzione integrata, il ruolo degli Enti locali e i controlli per una vera transizione transizione Ecologica
Le opportunità della conversione al biologico, Il nuovo disciplinare di produzione integrata proposto dal Biodistretto, le ordinanze dei Comuni ed i controlli.
Contributi di: Prof Antonio De Cristofaro (UNIMOL) / Stefano Filia (G.A.D.I.T Attigliano) / Pietro Piergentili (Comune di Corchiano)
Modera: Roberto Mancinelli – Coordinatore Comitato scientifico Fondazione Biodistretto della Via Amerina e delle Forre ETS
DIBATTITO CON GLI ALTRI ATTORI DELLA FILIERA
4) Proposta per un piano per una Bio_economia della Nocciola del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre
Andrea Ferrante Responsabile area Ricerca e Sviluppo Biodistretto della Via Amerina e delle Forre
ore 13 Chiusura Lavori
La conferenza è organizzata nell’ambito del progetto del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre – la Terra che vorrei