Nel pomeriggio dello scorso 23 febbraio personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Viterbo ha eseguito l’applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un 48enne, denunciato per stalking dalla ex fidanzata, al quale era già stato notificato precedentemente il Divieto di Avvicinamento alla persona offesa. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, è scaturita dalla denuncia della donna che si era spaventata per i comportamenti dell’ex compagno che si era presentato, per l’ennesima volta completamente ubriaco, davanti alla sua abitazione.
La loro relazione era finita da più di un anno ed era stata caratterizzata, secondo quanto dichiarato dalla vittima, da continui maltrattamenti e comportamenti denigratori messi in atto dall’uomo, che non riusciva a rassegnarsi mentre lei era riuscita a costruirsi una nuova vita indipendente. A seguito dei riscontri e di altre testimonianze sulla vicenda, i poliziotti hanno fornito all’Autorità Giudiziaria un quadro molto preciso della vicenda.
Il Giudice per le Indagini Preliminari ha così emesso il provvedimento cautelare. L’indagato è stato denunciato in fase di indagine preliminare, fatto salvo il principio della presunzione di innocenza.