Nel pomeriggio del 21 giugno, Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno dato esecuzione ad ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dall’Ufficio G.I.P. del locale Tribunale, nei confronti del ventinovenne viterbese ritenuto responsabile di tentato omicidio alle pendici della Faggeta di Soriano nel Cimino, il 19 giugno scorso. Il provvedimento è conseguito anche a seguito delle indagini sviluppate dai militari della Stazione di Soriano nel Cimino (VT), che nella circostanza, lo hanno notificato all’indagato nella sua abitazione del centro storico del capoluogo.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, stante l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.