Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Tarquinia, nel corso del controllo del territorio rurale e dell’ambiente naturale hanno accertato l’abbandono di un ingente quantitativo di rifiuti eterogenei a pochi metri dal mare ed all’interno dell’area naturale protetta denominata “Monumento Naturale la Frasca” , hanno proceduto al sequestro dell’area ed ha avviato le attività di indagine necessarie all’individuazione del responsabile visto anche il particolare pregio ambientale e naturalistico del luogo che dal 2017 è diventata anche Parco Monumentale Regionale.
Le indagini effettuate dai militari hanno consentito rapidamente, anche tramite la raccolta di testimonianze e filmati, di risalire all’autore del gesto che è stato quindi identificato e segnalato all’Autorità Giudiziaria di Civitavecchia per smaltimento illecito di rifiuti.
Oltre al procedimento penale che seguirà il suo corso l’autore dovrà provvedere a ripristinare le precedenti condizioni naturali del luogo al fine restituire le decoro e fruibilità ai cittadini.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva. Il presente comunicato viene inoltrato su autorizzazione della Procura della Repubblica di Civitavecchia, dato l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia. |