Mettersi alla prova dentro un centro di produzione e scoprire una nuova passione, legata al mondo dello spettacolo, dell’arte, della divulgazione scientifica, ma anche della video ripresa, del montaggio. Sono alcune delle attività che i ragazzi potranno svolgere dentro “Talenti”, il nuovo progetto di Juppiter per educare i giovani all’uso consapevole della tecnologia.
Un centro di produzione per permettere agli studenti delle scuole e a tutti i giovani della città di familiarizzare con il mondo della comunicazione per immagini. Un luogo dove potranno sperimentare la potenza del racconto creato con le proprie mani, dovendo essere loro, da zero, a creare contenuti di approfondimento della più alta qualità possibile.
“Perché l’abbiamo chiamato ‘Talenti’? Perché qui cercheremo di stanare talenti in diversi campi, con l’obiettivo della comunicazione sociale – ha spiegato il presidente di Juppiter, Salvatore Regoli, oggi, alla conferenza stampa di presentazione del progetto -. ‘Talenti’ è costruire la comunità partendo dalla fiducia nei giovani e nel futuro”.
Il centro di produzione targato Juppiter sorgerà nei locali della parrocchia dei Santi Valentino e Ilario di Viterbo, nel quartiere Villanova. Sarà inaugurato mercoledì 19 aprile, alle 9, alla presenza della sindaca Chiara Frontini e del Vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza, insieme a molte autorità del territorio e a 100 studenti delle scuole della città.
“Talenti” sarà a disposizione di tutti i giovani. L’iniziativa, oltre che in collaborazione con il Comune e la Diocesi di Viterbo, sarà realizzata insieme alle scuole e all’Università della Tuscia.
Grazie alle attrezzature e agli strumenti digitali di “Talenti”, i ragazzi potranno realizzare anche contenuti per raccontare alcuni dei prossimi grandi eventi e manifestazioni di Juppiter. Due mattine all’interno della Festa del volontariato di Viterbo sui temi dell’accoglienza e della sostenibilità; l’incontro di 400 giovani in piazza San Lorenzo con Giovanni Malagò, presidente del Coni, sui temi dell’educazione attraverso il gioco e lo sport; “Giovani e colori Viva l’Italia” la celebrazione dei 75 anni della Costituzione Italiana a Montefiascone; infine, le grandi feste delle scuole a Capranica, Vignanello, Vejano e Soriano nel Cimino.
L’esperienza di Viterbo farà da apripista all’apertura di centri di produzione analoghi per creare contenuti in altre città italiane come Roma, Verona e Napoli, dove Juppiter è stata chiamata ad educare il rapporto tra giovani e tecnologia, in una logica di inclusione che deve dotare tutti degli stessi strumenti, anche chi, per minori possibilità, rischia di restare più indietro.
Anche questo fa parte dell’idea di Juppiter di costruzione della comunità: Terzo settore, scuole, istituzioni, enti di formazione e parrocchie insieme per una società migliore.
Associazione Juppiter