Nel corso della mattinata dello scorso 27 luglio, i carabinieri della stazione di Vetralla hanno deferito in stato di libertà un uomo di origini partenopee, con precedenti di polizia per ricettazione.
Il 45enne napoletano è stato fermato a bordo di un’autovettura risultata noleggiata. I militari, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo hanno proceduto al controllo dell’auto trovandolo in possesso di 1050 euro in contanti, orologi e preziosi dei quali non ha saputo giustificare la provenienza. Sempre a Vetralla, indagini ancora in corso per una truffa perpetrata ai danni di un’anziana signora del luogo alla quale sono state sottratte, da un sedicente impiegato delle poste, ingenti somme di danaro e monili in oro per un valore di circa 20.000 euro, a titolo di presunti debiti contratti dai familiari. Analoghi episodi sono avvenuti nei giorni scorsi nel capoluogo, dove purtroppo in un paio di occasioni sono stati sottratti diverse migliaia di euro alle malcapitate vittime.
Negli ultimi anni, con l’avvento delle nuove tecnologie e l’aumento del numero di anziani che utilizzano internet e i dispositivi digitali, il numero di truffe nei confronti di questa fascia di popolazione è in costante aumento, ed è necessario purtroppo mantenere sempre massima l’allerta nei confronti di questo fenomeno da parte di tutta la popolazione. Per contrastare questa piaga sociale, da parte dell’Arma dei Carabinieri, che da sempre si distingue per l’impegno costante nel garantire la sicurezza e la protezione di tutti i cittadini, e quindi in special modo degli anziani poiché diventate vittime facili di truffe e frodi, sono stati intensificati gli sforzi al riguardo, specializzando e addestrando sempre più uomini nelle dinamiche delle frodi più comuni che riguardano gli anziani, come ad esempio le truffe telefoniche, le truffe online e quelle porta a porta.
Uno degli obiettivi principali dei carabinieri è quello di sensibilizzare gli anziani sui rischi e le modalità con cui le truffe vengono perpetrate. Attraverso incontri pubblici, conferenze e webinar informativi, i carabinieri anche nella provincia di Viterbo cercano di informare e istruire gli anziani su come riconoscere le truffe, evitare di cadere nelle insidie dei truffatori e segnalare tempestivamente alle autorità competenti eventuali episodi sospetti. Tutto ciò da inizio anno ha portato alla scoperta di ben 25 casi, con altrettanti deferimenti o arresti, e a sventare sul nascere un numero ancora superiore di tentativi di truffe.
Questa lotta contro le truffe agli anziani richiede un impegno costante e multidisciplinare da parte dei carabinieri, che naturalmente hanno intensificato i loro sforzi al riguardo. È fondamentale coinvolgere anche istituti finanziari, associazioni di volontariato e comunità locali. La collaborazione con i cittadini è altresì di vitale importanza, affinché possano segnalare alle autorità comportamenti sospetti o episodi di truffa che hanno subito o di cui sono stati testimoni.
Solo attraverso un approccio collaborativo tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini sarà possibile contrastare efficacemente le truffe agli anziani, tutelando così la loro dignità e il loro benessere.