La manifestazione si conferma come uno dei punti fermi dell’estate nella città etrusca, capace di rinnovarsi ed evolversi ogni anno offrendo una proposta artistica varia e mai banale
Tantissimi i visitatori della nona edizione di “Tra i rami dell’arte”, la rassegna dedicata al contemporaneo che si è svolta dall’11 al 13 agosto, a Tarquinia. La manifestazione si conferma come uno dei punti fermi dell’estate nella città etrusca, capace di rinnovarsi ed evolversi ogni anno offrendo una proposta artistica varia e mai banale. Una rassegna di qualità e, allo stesso tempo, popolare che propone l’arte contemporanea nelle sue molteplici sfaccettature, dalla fotografia alla pittura, dalla scultura alle grandi installazioni per portarla a un pubblico più ampio possibile. Un evento culturale inclusivo in cui, accanto alle opere di artisti affermati, sono esposte quelle degli artisti amatoriali.
Alla serata inaugurale hanno partecipato il presidente della Pro loco Tarquinia, Primo Andreini; Bruno De Sanctis, proprietario del parco “Felce De Sanctis”; la delegazione del Comune di Tarquinia composta dal vice sindaco Luigi Serafini, dalla presidente del consiglio comunale Federica Guiducci, dagli assessori Betsi Zacchei e Alberto Sabino Riglietti e dai consiglieri comunali Stefania Zacchini e Stefano Zacchini; dal presidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni. Presenti il curatore, artista e consulente tedesco Freddy Paul Grunert e la curatrice ed esperta d’arte tedesca Cordula Von Keller. Tra gli ospiti anche la presidente della fondazione “Fausto Pirandello” Giovanna Carlino e l’artista svedese Helen Broms Sandberg.
“Aprire il parco ai visitatori è un piacere – afferma Bruno De Sanctis -. Anche quest’anno ho raccolto con soddisfazione apprezzamenti convinti per la bellezza del giardino e del percorso espositivo che ne ha valorizzato ogni angolo”. “Tra i rami dell’arte si conferma un evento dalla forte valenza turistica – afferma il presidente della Pro loco Tarquinia Primo Andreini –. Buona parte dei visitatori sono stati villeggianti che trascorrono le vacanze al mare e hanno deciso, per una sera, di venire in uno degli scenari più belli del centro storico di Tarquinia. Ringrazio la famiglia De Sanctis che ci accoglie in questo splendido contesto, edizione dopo edizione. Un ringraziamento lo rivolgo a Fabrizio Bussoletti e a tutti i volontari, che hanno lavorato per settimane all’organizzazione dell’iniziativa, e al Comune di Tarquinia, per il sostegno”.
In questa edizione di Tra i rami dell’arte hanno esposto artisti come Claudia Scarsella; Mariella Gentile, Eugenia Latino; Mariela Bohl e Stefania Mecucci; Daniela Di Francesco. A rappresentare il mondo artistico tarquiniese con ampio gradimento da parte del pubblico, le opere dell’artista Marcello Silvestri; degli scultori Massimo Luccioli, Patrizio Zanazzo, Giovanni Calandrini e Stefano Todini; dei ceramisti Massimo Bordo e Fabio Castelli; del pittore Fabrizio Berti. L’apertura serale gratuita della chiesa di Santa Maria in Castello, resa possibile dalla collaborazione con la Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, ha registrato un’ottima affluenza di pubblico, catturato dalla bellezza del monumento reso ancora più suggestivo dall’illuminazione notturna. La rassegna Tra i rami dell’arte è stata organizzata dalla Pro Loco Tarquinia, con la proprietà del parco “Felice De Sanctis” e con il patrocinio e il contributo del Comune di Tarquinia. L’appuntamento è per la prossima estate quando la manifestazione festeggerà 10 anni di vita.