
Oggetto: Tentativo preventivo di conciliazione articolo 2 comma 2 della 146 come modificato dalla
legge 83 del 2000 – dichiarazione di apertura stato di agitazione personale dei Pronto Soccorso della ASL di VT.
La Fp Cgil CI.NO.VI e la Uil FPL VT, esprimono forte preoccupazione per il disagio ed il malcontento del personale dei Pronto Soccorso della ASL di Viterbo a seguito della comunicazione con cui l’Azienda ha reso noto che non si procederà al pagamento dell’indennità di Pronto Soccorso senza un concreto e reale giustificativo normativo, di seguito si dettaglia meglio l’avvenuta contrattazione e le
motivazioni del presente stato di agitazione:
– In data 16 dicembre 2024 si è sottoscritto il Confronto Regionale nel quale sono state ripartite le risorse
alle Aziende ed Enti del SSR finanziate dalle varie Leggi di per le Indennità di Pronto Soccorso ai fini del
riconoscimento delle particolari condizioni del lavoro svolto dal personale del comparto sanità,
dipendente dalle aziende e dagli enti del Servizio sanitario regionale ed operante nei servizi di pronto
soccorso;
– L’indennità è stata istituita dalla legge del 30 dicembre 2021, n. 234, e confermata dalla legge del 30
dicembre 2024, n. 207, senza limiti temporali per il pagamento.
– L’indennità è regolata dal CCNL Comparto Sanità 2019-2021 del 2 novembre 2022, che, all’art. 107 ne
prevede il pagamento a valere sui fondi per il salario accessorio.
– Il CCNL Comparto Sanità 2019-2021 del 2 novembre 2022 è ad oggi vigente, stante il principio di
ultrattività esplicitamente prevista per i Contratti del Pubblico impiego.
– In data 03. 02. 2025 è stata inviata alle Organizzazioni Sindacali e alla RSU, una nota n. prot. 9802, avente per oggetto: indennità di Pronto Soccorso, contrattazione integrativa. Attuazione nota regionale prot. 1569162/2024.
– Con una mail a firma della Responsabile Relazioni Sindacali, inviata in data 07.02.2024 la ASL di Viterbo ha comunicato che a seguito della nota della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, intende sospende l’erogazione dei compensi in attesa della sottoscrizione del CCNL 2022/2024, il tutto senza specificare su quale base normativa si è presa tale decisione, non tenendo in considerazione neanche il fatto che la nota regionale prevede comunque il pagamento dell’indennità per l’anno 2022;
Come FP CGIL CI.NO.VI. e UIL FP Viterbo, contestiamo tale sospensione del pagamento dell’indennità, considerandola ingiustificata e priva di argomenti giuridici, difatti tutte le restanti indennità di cui all’art. 107 del CCNL 2011/2024 vengono pagate regolarmente, proprio in virtù dell’ultrattività di tale Contratto.
Nei Pronto Soccorso le lavoratrici ed i lavoratori operano, quotidianamente, in condizioni di estremo
stress e criticità, affrontando con coraggio e dedizione situazioni complesse e spesso pericolose,
garantendo, malgrado anche le aggressioni quotidiane, il funzionamento del sistema sanitario e la
sicurezza dei cittadini, il tutto con estrema professionalità ed impegno. La notizia della sospensione del
pagamento di una indennità che, solo in parte, riconosce tutto ciò, ha generato malcontento e delusione
verso una gestione che sembra voglia, strumentalmente, subordinare il pagamento di quanto dovuto
all’accettazione un rinnovo contrattuale che, allo stato attuale, non è stato sottoscritto in quanto non
riconosce aumenti salariali tali da tutelare il potere d’acquisto degli stipendi, fortemente minato dalla
feroce inflazione che ha caratterizzato il triennio 2021/2024.
Queste Organizzazioni Sindacali, pertanto, preoccupate che la vicenda possa rapidamente degenerare con gravi conseguenze per i lavoratori e con ricadute sul Servizio, chiedono alla S.V. di attivare la procedura per il raffreddamento del conflitto, in conformità con quanto previsto dall’art. 2 comma secondo della Legge 146/90, così come modificato dalla Legge 83/2000, dichiarando fin da ora lo stato di agitazione del personale e riservandosi, qualora il tentativo non conducesse a risoluzione delle problematiche sopra esposte, di attivare tutte le azioni ritenute utili alla salvaguardia dell’occupazione e dei servizi.
Viterbo, lì 12 febbraio 2025
FP CGIL CI.NO.VI. UIL FPL Viterbo
La Responsabile Sanità Viterbo Il Segretario Generale
F.to Antonella Ambrosini F.to Maurizio Bizzoni