Con l’apertura del frantoio della Cooperativa l’Olio di Blera (www.oliodiblera.it), il 25 Settembre ha preso il via la stagione olearia 2023/2024 nella Tuscia Viterbese.
“Sarà una stagione complicata sia per la produzione, prevista in netto calo rispetto alla media degli ultimi anni, sia per l’andamento dei prezzi, con aumenti non sempre giustificati, speculazioni e frodi ai danni dei consumatori e degli olivicoltori”, commenta il direttore di OP LATIUM (oplatium.it), la più grande organizzazione di produttori olivicoli del Lazio che in provincia di Viterbo gestisce il frantoio di Tuscania e a Vetralla quello della Cooperativa Cesare Battisti.
Insomma quest’anno avere in tavola un extravergine di qualità, al giusto prezzo, sarà un po’ un salto ad ostacoli.
Così come non sarà facile avere la certezza che le proprie olive non siano preda di frantoiani senza scrupoli.
Intanto le prime rese di molitura fornite dalla Cooperativa l’Olio di Blera in questa prima settimana di lavoro sono abbastanza confortanti, sia in termini quantitativi, attestandosi poco sotto il 10%, che qualitativi, con un ottimo contenuto polifenolico e di vitamina E
Il consiglio per tutti, olivicoltori e consumatori, è quello di affidarsi per la molitura delle proprie olive, e per l’acquisto di un extravergine novello di qualità al giusto prezzo, alle strutture della OP LATIUM e alla Cooperativa l’Olio di Blera, che da sempre hanno nella trasparenza del lavoro e nella correttezza verso gli olivicoltori e i consumatori, un punto di forza riconosciuto in tutta la regione.