Nell’ambito dell’attività di controllo ai locali pubblici, che è andata avanti per l’intero periodo estivo, sono stati segnalati alcuni episodi rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica accaduti in una discoteca della provincia viterbese. In particolare, la Stazione dei Carabinieri di Civita Castellana ha segnalato che presso il locale di intrattenimento danzante in questione si sono verificati, durante il corrente anno e da ultimo nello scorso mese di agosto, diversi episodi di violenza che hanno avuto inizio all’interno e poi sono proseguiti all’esterno.
Le lesioni arrecate alle vittime sono state giudicate guaribili con prognosi comprese tra i dieci e i trenta giorni. In alcune circostanze sono stati compiuti anche reati contro il patrimonio e più volte i militari dell’Arma sono dovuti intervenire per segnalazione di musica ad alto volume.
Da approfonditi accertamenti successivi effettuati da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Viterbo è emerso che nel suddetto esercizio pubblico in più circostanze il personale addetto alla sicurezza, benché intervenuto per riportare la situazione alla normalità, non ha però richiesto l’intervento delle Forze di Polizia, atto necessario in quanto molti episodi sono stati contrassegnati dal compimento di reati. Il Questore di Viterbo, valutando che quanto accaduto integrasse la fattispecie prevista dall’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, ha disposto la sospensione dell’attività della discoteca in parola per un periodo di dieci giorni.
Appare utile ricordare che l’adozione della misura della sospensione dell’attività di intrattenimento danzante ha anche una finalità di salvaguardia rispondendo, quindi, alla ratio di produrre un effetto dissuasivo nei confronti di quei soggetti che sono soliti tenere comportamenti violenti e/o lesivi dell’altrui persona ed avendo come obiettivo il rispetto di tutte quelle norme poste dall’ordinamento giuridico a salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica. L’attività di monitoraggio dei locali pubblici proseguirà ancora nelle prossime settimane.