I Carabinieri della Compagnia di Viterbo, supportati da personale specializzato del locale Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S) hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un trentaduenne di Soriano nel Cimino, ritenuto responsabile di ricettazione di diversi tipi di farmaci anabolizzanti, compresi nella lista di “sostanze e metodi proibiti” del codice mondiale antidoping.
A seguito di perquisizione in abitazione, i militari della Stazione di Soriano hanno sequestrato oltre una ventina di fiale e trecento compresse di prodotti contenenti tali sostanze, rilevando come l’uomo se le fosse illecitamente procurate a mezzo di spedizioni postali da rivenditori esteri, promuovendone l’uso a fini estetici e sportivi mediante video per i suoi contatti su social networks.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene inoltrato su autorizzazione della Procura della Repubblica di Viterbo, dato l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.