Durante il lungo ponte di Ferragosto sono stati molteplici i servizi posti in atto dai carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo, al fine di garantire il più possibile un sereno trascorrere delle giornate di festa anche in considerazione dei tanti turisti giunti nella Tuscia. Compagnie e Stazioni hanno posto in essere quotidianamente centinaia di pattuglie con il compito di vigilare i centri abitati, le località balneari e le strade di comunicazione in concomitanza anche con le numerose sagre ed eventi che si sono svolti in tutta la provincia, quasi un migliaio i veicoli controllati e più di 1.200 persone le persone che sono state così identificate, anche con l’ausilio di unità specializzate dell’Arma, in special modo i servizi svolti con l’ausilio di Gipsy, una unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Santa Maria di Galeria (RM).
Tra tutti spicca il numero di incidenti stradali per cui gli uomini dell’Arma sono intervenuti, alcuni anche con gravi conseguenze, e le patenti ritirate, ben 5 per guida in stato d’ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti, in alcuni casi a seguito dei rilievi svolti sugli incidenti. Questi in vero sono stati in numero significativo, ben 13 quelli id un certo rilievo che hanno impegnato per diverso tempo gli uomini dei vari comandi. Tristemente bisogna constatare che la condotta di guidare sotto effetto di sostanze alcooliche o stupefacenti viene a tutt’oggi ancora gravemente sottovalutata e sempre più spesso i militari sono impegnati per rilevare incidenti a questo dovuti.
Nello specifico delle varie attività portate a termine dalle varie Stazioni e Nuclei Operativi e Radiomobile a seguito dei controlli effettuati, a Tuscania i militari dell’Aliquota Radiomobile sono intervenuti per un incidente stradale autonomo avvenuto sulla SP Tuscanese, nel quale un 64enne della zona, disoccupato, ha perso il controllo della propria autovettura, una Fiat Punto, rimanendo ferito in modo non grave, unitamente al passeggero. Entrambi venivano soccorsi e trasportati con ambulanza presso l’Ospedale di Viterbo, risultando – il conducente – positivo ad alcool e cocaina.
Sulla SR312 Castrense, in Valentano, i Carabinieri della locale Stazione hanno controllato un 19enne, romano, segnalandolo alla Prefettura di Viterbo, poiché sorpreso dell’hashish occultato nel pacchetto di sigarette.
A Capranica invece i militari della locale Stazione nel pomeriggio della giornata di Ferragosto nel corso delle attività di controllo del territorio poste in essere dall’Arma dei Carabinieri, i militari della Stazione di Capranica procedevano al controllo di un giovane straniero di anni 20 residente a Capranica, pregiudicato e già noto alle Forze dell’Ordine, il quale per sottrarsi all’accertamento di polizia sferrava un pugno al volto del Carabiniere e si dava alla fuga per le vie del paese. Il giovane veniva però immediatamente rintracciato dagli stessi militari presso la sua abitazione di Capranica, anche con l’ausilio della pattuglia del Radiomobile della Compagnia di Ronciglione, e tratto conseguentemente in arresto.
A Civita Castellana i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà un 55enne cittadino di origini rumene in quanto provocava incidente stradale guidando con tasso alcolemico ben cinque volte superiore ai limiti consentiti. La patente di guida è stata ritirata ed il veicolo con il quale si era posto alla guida sequestrato.
Sempre a Civita Castellana i carabinieri hanno deferito alla competente autorità giudiziaria un cittadino italiano 52 enne della provincia di Roma perché resosi responsabile del furto di un timbro medico presso il locale pronto soccorso, successivamente utilizzato per contraffare ricette mediche ed acquistare medicinali.
Inoltre i Carabinieri di Faleria in collaborazione con il personale del NORM della Compagnia di Civita Castellana denunciavano un 49enne noto alle forze dell’ordine a seguito di una perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di alcune piante di marijuana e tutto l necessario per la coltivazione.
Infine a Vetralla i militari della locale Stazione CC deferivano all’ A.G. un 48enne romano poiché al controllo opponeva resistenza nei confronti dei militari, trovato in suo possesso numerosi attrezzi da scasso e documenti risultati provento di furto.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della repubblica di Viterbo, stante l’interesse pubblico alla diffusione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.