Si è svolto il giorno 4 giugno 2024 alle ore 10.30 presso la Sala Regia del Comune di Viterbo, la seconda edizione della Manifestazione “Puntiamo in alto… a mille metri sopra i bulli” ideata e curata dalle alunne, dagli alunni e dai docenti dell’Istituto Comprensivo “Luigi Fantappiè” di Viterbo.
L’evento, patrocinato dal Comune di Viterbo che lo ha ospitato nella splendida cornice della Sala Regia, ha visto protagonisti le alunni e gli alunni della scuola Fantappiè, circa cento ragazze e ragazzi dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado, che hanno voluto condividere con le rappresentanze istituzionali, civili e militari della città, un momento di costruzione, di riflessione e di espressione personale sui temi della Legalità.
Dopo l’apertura di body percussion sulle note dell’Inno di Mameli, il Dirigente scolastico dott.ssa Valeria Monacelli ha dato il benvenuto agli intervenuti parlando della “scuola del fare” elemento caratterizzante dell’istituto Fantappiè, in grado di dare un vero impulso alla prevenzione di ogni forma di prevaricazione.
“La nostra scuola del fare genera Comunità. E oggi loro sono qui per invitare le istituzioni della città a fare comunità, condividendo i risultati di un grande impegno. Una scuola che non corregge la direzione, ma illumina con un grande faro la strada da percorrere: quella dell’impegno, della condivisione, del sorriso, della creatività, del lavorare insieme”.
L’assessore Alfonso Antoniozzi si è rivolto ai ragazzi: “Voi non siete il futuro, siete il presente di questo Paese, di questa città” invitandoli a riflettere sul grande valore dell’impegno, della collaborazione, dell’empatia per costruire una società più giusta ed equa.
Presente anche il Questore di Viterbo, Luigi Silipo che a commento delle attività dei ragazzi sulla Legalità ha sottolineato la necessità di “non voltarsi mai dall’altra parte, di denunciare ogni forma di prevaricazione e di non tollerare il silenzio responsabile dell’omertà”.
Il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Massimo Friano ha sottolineato il “potere delle parole, l’importanza dei gesti” e prendendo per mano i ragazzi presenti, li ha invitati all’ascolto partecipato, ad attivare e vivere con sensibilità ogni contatto, a sentirsi parte di una comunità”.
Presenti in sala anche il Tenente Colonnello della Guardia di Finanza Rosario Masdea, il Comandante della Polizia Locale Mauro Vinciotti e l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, Pietro Settembri.
Intervenuto anche l’Assessore Emanuele Aronne che, parlando dello sport, ha sottolineato l’importanza delle regole e di coloro che ne garantiscono il rispetto, ruolo che nelle competizioni sportive è ricoperto dall’arbitro: “Gli insegnati sono i vostri arbitri. Abbiate sempre cura di ascoltarli”.
Incisive le parole del rappresentante dei progetti di prevenzione ai fenomeni di Bullismo e Cyber Bullismo dell’Ufficio Scolastico provinciale, dott.ssa Sabrina Sciarrini, convenuta insieme alla collega dott.ssa Angela Proietti: “La scuola insegna il rispetto reciproco non con grandi progetti, ma con la didattica di tutti i giorni, un piccolo pezzetto ogni giorno, perché è dai piccoli dettagli quotidiani che si può costruire un futuro più civico e responsabile”. Tra le componenti scolastiche è intervenuto il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi della scuola dott. Andrea Centofanti e il Presidente del Consiglio di Istituto dott. Massimiliano Meschini.
In chiusura, l’intervento della dott.ssa Marta Nori, presidente dell’Associazione Kyanos e dell’Avv. Rosita Ponticiello, con le quali, in collaborazione con il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, la componente docenti della scuola Fantappiè ha appena concluso un percorso di formazione sulle tematiche non solo del bullismo ma anche della violenza di genere. “Il bullismo, così come la violenza di genere, nascono entrambi da un pregiudizio” ha sottolineato la dott.ssa Nori. “I vostri docenti, cari ragazzi, si sono posti il problema di come ascoltare i vostri silenzi e di quale valore dare loro”. Parlando dei bulli l’avv. Ponticiello ha espresso il grande sforzo che è necessario fare “per isolare le loro azioni ed accogliere, al contempo, il loro disagio per estiguerne gli effetti deleteri sugli altri”.
La chiusura dell’evento è stata affidata all’ensemble di flauti dell’Indirizzo Musicale di istituto che hanno salutato i convenuti sulle note della Piccola Serenata Notturna K525 di Wolfgang Amadeus Mozart, in una trascrizione per ensemble di flauti a tre voci.
Durante l’evento sono stati premiati i seguenti progetti e attività della scuola:
– i Concorsi Musicali locali e provinciali a cui hanno partecipato gli alunni dell’indirizzo musicale
– il progetto “Rete Falcone” – Laboratorio Creativo Integrato scuola primaria e secondaria
– il Contest BulliStop promosso dal Centro Nazionale contro il bullismo
– i progetti “Sulle ali delle Api – EmozioGiocando” e “Bee On Time” delle scuole dell’infanzia
– il Progetto “Balliamo sul Mondo” della scuola primaria
– il Gruppo Sportivo Scolastico di Istituto
– il Progetto “Classe di Lettori” della scuola secondaria in gemellaggio con l’istituto Comprensivo di Pietrapertosa (PZ), presente in collegamento all’evento
– il Progetto FantaGarden della scuola secondaria, inserito nella “Rete Scuole Green”, Contest provinciale “La sostenibilità secondo noi”
– i Giochi Matematici
– le Olimpiadi del Disegno tecnico
Istituto Comprensivo “Luigi Fantappiè”