Il 14 settembre a Vetralla, Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria un cinquantenne sutrino per furto aggravato. I militari della locale Stazione, ad esito di dedicati accertamenti, hanno rilevato come quest’ultimo, nel pomeriggio del 10 agosto scorso, nella frazione Cura, avuto libero accesso alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso, avesse sottratto centrale radio – microfonica, trasmettitore e telecomando proprietà della Parrocchia. La refurtiva, sequestrata a seguito di perquisizione in abitazione nella disponibilità dell’uomo, è stata affidata in giudiziale custodia agli aventi diritto.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.