Il tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ronciglione ha consentito di sventare un furto che alcuni malviventi stavano perpetrando ai danni di un appartamento sito all’interno di un centro residenziale.
Verso le ore 18:30 circa, del 10 gennaio scorso, il personale operante – ricevuta la segnalazione circa la presenza di un’auto di grossa cilindrata che era transitata, più volte, in un’area poco illuminata di Ronciglione – unitamente alle pattuglie delle Stazioni di Sutri e Caprarola, si sono messi alla ricerca del veicolo percorrendo, a tal fine, la strada che porta a Sutri, controllandone le vie interne e le strade di accesso.
Giunti all’imbocco di una strada sterrata, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno notato una macchina ferma con il motore acceso. Messa in sicurezza l’area, hanno constatato che i malviventi – evidentemente sorpresi dal tempestivo intervento dei Carabinieri – erano stati costretti a lasciare all’interno del veicolo la refurtiva (monili, borse griffate, liquori), alcuni attrezzi da scasso e a dileguarsi repentinamente nella campagna circostante.
Durante il predetto servizio, la Compagnia Carabinieri di Ronciglione ha deferito in stato di libertà una coppia di Roma, di origini straniere, per ricettazione in quanto sono state trovate in possesso, occultati all’interno del bagagliaio del veicolo su cui viaggiavano, di superalcolici, cosmetici e alcuni capi di vestiario che, come poi emerso dagli accertamenti, erano stati sottratti da un supermercato della zona. In entrambi i casi, la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. Per i due malfattori è stata, inoltre, avanzata proposta per l’adozione del foglio di via obbligatorio.
L’episodio rappresenta un esempio della prontezza d’intervento dei Carabinieri ed evidenzia, inoltre, l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La segnalazione è stata determinante in quanto ha consentito di intervenire con tempestività, sventare il furto e di restituire la refurtiva alle vittime e, conseguentemente, di ristabilire la sicurezza pubblica nella comunità.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.