Si è svolto venerdì 27 gennaio il progetto Piedibus nella città di Viterbo, un’iniziativa volta a promuovere una mobilità sostenibile, sicura ed ecologica, organizzata dall’associazione AISEC e la cooperativa NOPROBLEM, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Luigi Fantappié e l’Istituto Magistrale Statale Santa Rosa da Viterbo. Il progetto ha previsto in questa fase l’accompagnamento dei bambini a scuola a piedi, con l’obiettivo di ridurre le concentrazioni di traffico negli orari di ingresso e uscita, sviluppare una coscienza di mobilità sostenibile e favorire la socializzazione tra i bambini, oltre che l’acquisizione di abilità pedonali e di conoscenza della città. In questo caso, le studentesse dell’Istituto Magistrale hanno collaborato con i genitori e lo staff del progetto, accompagnando i bambini da P.zza Crispi fino alla scuola, in un esempio concreto di collaborazione tra i vari istituti scolastici del nostro territorio.
L’esperimento Piedibus si delinea all’interno del progetto “y³ – Giovani Generazioni Green”, finanziato dall’Avviso pubblico “Educare insieme”, che ha previsto una serie di attività ecologiche nelle città di Viterbo e Rieti, con lo scopo di sensibilizzare i giovani attraverso lezioni educative e attività sul territorio, come la pulizia delle spiagge del Lago di Bolsena e la promozione della Smart Mobility.
L’Istituto Luigi Fantappié continuerà a sostenere e portare avanti questa iniziativa, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sulla importanza della mobilità sostenibile e di promuovere un nuovo modo di muoversi in città.
In sintesi, il progetto “y³ – Giovani Generazioni Green” rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e una società più consapevole del proprio impatto ambientale. L’attività di pedibus è, quindi, solo un esempio di come le associazioni e le istituzioni scolastiche possano lavorare insieme per creare un cambiamento positivo nella comunità.