E’ stata intensificata nel capoluogo viterbese nel mese di ottobre l’attività della Polizia di Stato finalizzata a prevenire tutte le forme di illegalità e a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. Sono stati disposti numerosi servizi straordinari di controllo del territorio che si sono aggiunti all’ordinaria attività garantita quotidianamente nell’arco delle 24 ore dalle pattuglie della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo.
Particolare attenzione è stata dedicata ai quartieri più sensibili della città, quali le zone di San Faustino, del Sacrario, di Viale Trento, di Prato Giardino e di Riello, anche con l’ausilio di equipaggi della Sezione Polizia Stradale di Viterbo e del Reparto Prevenzione Crimine di Roma nonché unità della Squadra Mobile e del Reparto Cinofili. Complessivamente sono state identificate 613 persone e 340 automezzi, elevate 8 sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada con il ritiro di due patenti di guida e il sequestro amministrativo di un veicolo, segnalati 3 soggetti inottemperanti agli obblighi imposti loro dalla misura di prevenzione dell’Avviso Orale di cui erano gravati, controllati due esercizi commerciali i cui esiti saranno oggetto di approfondimento da parte della Divisione Polizia Amministrativa, sequestrati 10 grammi di droga rinvenuti sulla pubblica via.
Nello stesso periodo è stata intensa anche l’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione per garantire il rispetto della normativa vigente in materia di soggiorno degli stranieri. In particolare, sono stati adottati 13 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, di cui 6 accompagnamenti al Centro di Permanenza per il Rimpatrio, 2 accompagnamenti alla frontiera, 4 Ordini del Questore e 1 esecuzione come misura alternativa al trattenimento. Sempre ad ottobre fervente è stata anche l’attività di polizia giudiziaria che ha visto impegnato personale della Squadra Mobile della Questura di Viterbo. Nell’ambito del settore antidroga è stato dato esecuzione ad un ripristino dell’ordine di carcerazione per l’espiazione della pena di reclusione di un anno a carico di un cittadino italiano di 47 anni condannato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre sono state eseguite tre perquisizioni, due ordini di carcerazione, denunciati due uomini per il spaccio di droga, sequestrati 29 grammi di hashish, 13 di cocaina, una pistola e contestate due sanzioni amministrative ai sensi dell’articolo 75 del Decreto del Presidente della Repubblica 309/1990.
Sul fronte della violenza di genere è stata eseguita la misura cautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti di un 46enne indagato per aver aggredito più volte l’anziana madre procurandole lesioni giudicate guaribili in 30 giorni ed è stato eseguito un ulteriore provvedimento di custodia in carcere a carico di un cittadino italiano di 48 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico per il reato di atti persecutori nei confronti della ex compagna. Infine sono stati denunciati in stato di libertà all’Autorità giudiziaria 4 cittadini stranieri per tentato furto in abitazione ed eseguiti una decina di provvedimenti cautelari per reati contro la persona.