Dal 16 al 26 ottobre, Viterbo celebra l’attrice e cantante tedesca con il festival della parola e del pensiero – Il tema conduttore sarà la lotta contro la violenza sulle donne, fortemente sostenuto dalla Fondazione Carivit
Viterbo – Pirati della Bellezza omaggia Marlene Dietrich, un’icona della libertà e dei diritti.
La quarta edizione del festival I Pirati della Bellezza sarà dedicata a una figura leggendaria del Novecento: Marlene Dietrich. Il festival, organizzato da Piattaforma 2.0 e Tusciaweb, si terrà dal 16 al 26 ottobre presso l’auditorium di Unindustria e il centro culturale della Fondazione Carivit a Valle Faul, Viterbo.
Marie Magdalene Dietrich, attrice e cantante nata a Berlino nel 1901 e scomparsa a Parigi nel 1992, rappresenta l’icona perfetta per incarnare il tema di quest’anno: la battaglia contro la violenza sulle donne.
“L’icona giusta – spiega l’ideatore del festival e direttore di Tusciaweb, Carlo Galeotti – per il filo rosso che guida questa edizione: la parità di genere e la battaglia contro la violenza sulle donne. Un filo rosso, fortemente suggerito e voluto dalla Fondazione Carivit”.
“Un vero mito del Novecento Marlene Dietrich è stata ed è irraggiungibile – spiega poi Galeotti -. Impalpabile e rocciosa. La sua personalità ha segnato il suo tempo e non solo. I suoi amori con uomini e donne, la sua bisessualità, oggi ne farebbero un’icona del mondo Lgbt+. Un’icona per i diritti delle donne e per diritti in generale. La grande attrice e intellettuale non era solo questo, era molto di più, basti pensare che gli Stati Uniti le conferirono la Medal of Freedom, per la prima volta concessa a una donna, e la Francia la Legion d’onore per la sua battaglia per la democrazia e la libertà”.
Dietrich, infatti, non è ricordata solo per la sua carriera cinematografica, ma anche per il suo forte impegno politico e civile. Durante la Seconda guerra mondiale, si schierò apertamente contro il nazismo, sostenendo i soldati americani e contribuendo a salvare la vita di numerosi cittadini ebrei, aiutandoli a fuggire dalla Germania.
Il festival I Pirati della Bellezza si presenta, dunque, come un tributo non solo alla grande attrice, ma a una figura simbolo dei diritti umani e della lotta per la giustizia. La manifestazione culturale si concentrerà in particolare sulla tematica della violenza di genere, un argomento attuale e urgente, che troverà nell’esempio di Marlene Dietrich un potente riferimento di coraggio e impegno.
I Pirati della bellezza
Festival della parola e del pensiero
