La motorhome dell’Associazione Juppiter toccherà i comuni del Distretto Sociosanitario VT4 portando un messaggio rivolto a studenti, adolescenti anziani e ragazzi speciali.
È partito ufficialmente da Villa San Giovanni in Tuscia e Blera la carovana del progetto “L’Avamposto”, promosso dal Distretto Sociosanitario VT4 e realizzato da Juppiter. Dopo l’anteprima di Vetralla, con il Truck ad aprile, la carovana prosegue con una serie di tappe che toccano tutti i centri del distretto, portando un messaggio rivolto a studenti, adolescenti anziani e ragazzi speciali.
Il progetto “L’Avamposto” è strutturato su quattro azioni fondamentali, che mirano a creare una rete di supporto comunitario e a valorizzare le potenzialità delle persone fragili. Il cuore pulsante dell’iniziativa è la carovana a bordo di una motorhome capace di trasformare le piazze dei paesi in un palcoscenico all’aperto. Una comunità itinerante pronta ad accogliere, cittadini, autorità, scuole e famiglie per momenti di incontro e confronto.
Il progetto ha già svolto l’azione “Vado a vivere con gli amici”, con fine settimana rivolti ai ragazzi diversamente abili per promuovere l’autonomia e rafforzare le relazioni sociali, salvaguardare la memoria storica e le tradizioni locali, coinvolgendo attivamente gli anziani del territorio.
Il presidente di Juppiter, Salvatore Regoli, ha ribadito il valore delle diversità e il ruolo centrale dei ragazzi speciali all’interno delle comunità: “L’Avamposto nasce per dare spazio ai talenti nascosti nelle fragilità. I ragazzi speciali devono essere protagonisti e, attraverso le loro esperienze, possiamo imparare a costruire comunità più inclusive e sensibili. Collaboreremo con le scuole affinché i giovani possano scegliere la strada della comprensione e della solidarietà”.
Le giornate di Villa San Giovanni in Tuscia e Blera hanno visto la partecipazione entusiasta di ragazzi diversamente abili e delle loro famiglie, insieme agli studenti dell’Istituto Comprensivo Scriattoli e alle istituzioni. Due mattinate dedicate al confronto generazionale con interventi e racconti dei “saggi del paese”, arricchito dagli interventi degli studenti, e dall’esperienza di condividere i momenti di festa ed educazione con i ragazzi diversamente abili che hanno preparato una merenda tradizionale per tutta la comunità.
Il progetto “L’Avamposto” continuerà il suo viaggio attraverso il Distretto VT4 nelle prossime settimane, con nuove tappe e attività che coinvolgeranno le comunità locali in un percorso di crescita condivisa e consapevolezza sociale.
“Complimenti all’associazione Juppiter e ai suoi ragazzi speciali, è stato un incontro molto bello. – ha detto il Sindaco di Villa San Giovanni in Tuscia, Fabio Ratini – Vi aspettiamo a maggio per la festa Tuscia in fiore.” Alle sue parole si uniscono il giorno dopo quelle del Sindaco di Blera, Nicola Mazzarella: “la diversità è una ricchezza perché ci insegna ad essere accoglienti, grazie per questo incontro”.