Si è svolto a Viterbo il congresso territoriale dell’UGL sui temi locali e regionali che riguardano l’occupazione, l’economia e il lavoro. Per il Segretario Generale dell’UGL, Paolo Capone: “Dal rapporto annuale Istat, al 31 dicembre 2022, si nota come rispetto all’anno precedente il numero degli occupati a Viterbo sia aumentato, soprattutto tra gli uomini e in alcune fasce d’età. Ad aumentare, però, non sono i contratti a tempo indeterminato, ma quelli a termine e con un periodo limitato che va da uno a trenta giorni. In questo contesto, a essere penalizzati sono soprattutto i giovani che fuggono da una provincia che non permette loro di costruirsi un futuro dignitoso.
Un problema grave che colpisce molte zone d’Italia e che va sanato investendo in programmi di formazione e rafforzando la partnership fra pubblico e privato per intercettare la domanda di nuove professioni. In tal senso, urgono investimenti in politiche industriali e programmi di formazione e riqualificazione professionale per rilanciare l’occupazione e tutelare la coesione sociale”.