Nell’ambito dell’accordo volto a consentire alle squadre di soccorso di intervenire su scenari emergenziali all’interno di gallerie ferroviarie di particolare lunghezza, nella notte tra il 16 e il 17 marzo è stata simulato un incidente ferroviario con principio di incendio all’interno della galleria di Orte.
L’operazione, coordinata dalla prefettura di Viterbo, ha visto impegnate tutte le forze dell’ordine e le componenti di protezione civile. I Vigili del fuoco, con l’utilizzo dell’autopompaserbatoio bimodale (APS MOB) in dotazione, un particolare automezzo che, grazie al doppio sistema di locomozione di cui è dotato, è idoneo ad essere immesso sulla rete ferroviaria, ha operato all’interno della galleria per estinguere l’incendio, soccorrere i feriti e trasportarli presso l’area imbocco nord tramite convoglio specifico messo a disposizione da Rete Ferroviaria italiana spa.
L’autopompaserbatoio bimodale, attrezzato con telecamera, termo-camere per visione in ambienti non illuminati e un rilevatore di ossigeno per consentire ai soccorritori di operare in piena sicurezza, permette alle squadre di soccorso di accedere all’interno di gallerie ferroviarie altrimenti inaccessibili con i normali automezzi in dotazione al Corpo nazionale. La galleria di Orte è una infrastruttura rilevante sia per la sua lunghezza di nove chilometri sia perché facente parte della linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità Firenze-Roma.