Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, in Prefettura, la riunione del Centro coordinamento soccorsi (CCS),
per un punto di situazione delle attività svolte e di quelle da ultimare nel contesto delle operazioni di
disinnesco dell’ordigno bellico inesploso e dell’evacuazione della popolazione.
Sono state passate in rassegna le misure adottate e quelle in itinere finalizzate a garantire la massima
sicurezza della cittadinanza e delle attività di bonifica a cura degli artificieri dell’Esercito del 7 maggio
prossimo.
È stata illustrata l’ordinanza prefettizia che dispone l’evacuazione di una porzione della città di
Viterbo ricompresa nel raggio di 1400 metri dal punto di ritrovamento dell’ordigno; dalla stessa
discende l’ordine perentorio per la popolazione di lasciare le proprie abitazioni entro e non oltre le
ore 9.00 del 7 maggio e fino al termine delle operazioni nonché il divieto di svolgimento di qualunque
attività. L’inizio e la fine della bonifica, che saranno segnalati mediante l’impiego delle sirene in
dotazione alle Forze dell’Ordine, verranno anche segnalati sui canali ufficiali del Comune.
Si è preso atto delle misure di cui all’ordinanza sindacale del 2 maggio concernenti la chiusura delle
scuole e delle attività commerciali, delle strutture sanitarie ricadenti nell’area rossa e del dispositivo
previsto dal Piano di evacuazione comunale. Il Questore di Viterbo, in attuazione di quanto
concordato in Comitato Ordine e Sicurezza pubblica, emanerà in giornata un’ordinanza relativa alle
misure di ordine pubblico e anti-sciacallaggio, rafforzate dal monitoraggio aereo da parte di un
numero consistente di droni. Per le medesime finalità, nell’area di maggior pericolo (500 metri di
raggio dal punto di ritrovamento dell’ordigno), un’ordinanza comunale disporrà il divieto di sosta per
tutti i veicoli per facilitare i controlli antisciacallaggio. Il Comune, al fine di limitare i disagi alla
popolazione, renderà accessibili gratuitamente dalle ore 20.00 del giorno 6 maggio i parcheggi del
Sacrario e di viale Raniero Capocci.
Dalle ore 6.00 del 7 maggio lungo il perimetro della zona di evacuazione saranno attivati dei varchi
presidiati dalle Forze dell’Ordine per impedire l’accesso all’area ma facilitare il deflusso in uscita.
Nell’area di maggior pericolo avente un raggio di 500 metri dall’ordigno (vd. mappa consultabile
nell’apposita sezione della home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it, zona blu), verrà
interrotta la fornitura dell’energia elettrica e del gas dalle ore 7.00 e per tutta la durata delle operazioni.
La ASL Viterbo ha chiesto di sensibilizzare la popolazione affinché il giorno 7 maggio si rivolga al
Pronto Soccorso dell’Ospedale Belcolle solo in caso di necessità previa consultazione del medico di
famiglia.
Il Comune ha provveduto ad allestire tre centri di accoglienza – la Parrocchia di Santa Barbara, la
Parrocchia Santa Maria della Grotticella (Mazzetta) e la Chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia
(Carmine, Salamaro) – dove ospitare la popolazione evacuata, garantire la necessaria assistenza e il
servizio di vettovagliamento (bevande e pranzo al sacco).
I cittadini che non potranno recarsi autonomamente nei centri di accoglienza potranno usufruire di un
apposito servizio gratuito di trasporto messo a disposizione dal Comune, attivo a partire dalle ore 6.00
e fino alle 8.45 che farà sosta nei seguenti 24 “punti di raccolta”, individuati da apposita segnaletica:
Piazza Beata Maria de Mattias, via Genova (parcheggio nei pressi BNL), via Monte Cervino
(parcheggio Polizia Locale), piazza Atleti Azzurri d’Italia, via I. Nievo (davanti bar Geko), via C.
Cattaneo, via San Biele, stadio Rocchi (parcheggio), viale B. Buozzi, viale Trento, piazzale San
Bernardino da Siena, piazza Gustavo Adolfo, via Friuli (parco), piazza San Sisto, piazza Plebiscito,
piazza dei Caduti, piazzale Gramsci, piazza Verdi (del Teatro), piazza Crispi, via Tarquini, viale
Trieste, piazza del Santuario (La Quercia), via Vicenza (davanti salita San Crispino), via Garbini
(parcheggio di fronte uffici comunali).
Terminate le operazioni di bonifica, i bus navetta, con percorso inverso, ricondurranno le persone
presso i punti di raccolta.
Per garantire una costante, puntuale e tempestiva informazione alla popolazione è attiva un’apposita
sezione informativa sulla home page del sito istituzionale del Comune di Viterbo
(www.comune.viterbo.it) con tutti gli aggiornamenti ufficiali in merito a provvedimenti, servizi e
comunicazioni inerenti alla gestione dell’emergenza. Sono attive, inoltre, un’apposita casella di posta
elettronica (emergenza@comune.viterbo.it) e una utenza telefonica (0761 348550) dedicate alla
richiesta di ulteriori informazioni e chiarimenti.
Nei prossimi giorni verrà distribuito un vademecum informativo e verranno affissi manifesti in oltre
200 spazi cittadini con tutte le indicazioni di dettaglio e i consigli utili per la cittadinanza.
Le stesse informazioni saranno consultabili sulla pagina istituzionale Facebook Comune di Viterbo
Informa.
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