Nello scorso fine settimana la polizia di stato della Questura di Viterbo ha intensificato i controlli straordinari del territorio sul litorale viterbese in occasione della maggiore affluenza di visitatori e turisti che caratterizza il periodo estivo nelle località balneari. In particolare sabato sera e nella notte di domenica sono state effettuate diverse attività finalizzate ad aumentare il livello di sicurezza nelle zone particolarmente frequentate dai giovani, nonché a garantire il rispetto delle normative vigenti soprattutto da parte dei locali pubblici della c.d. “movida notturna”.
Grande attenzione è stata rivolta agli esercizi pubblici dagli operatori della divisione polizia amministrativa della Questura di Viterbo, unitamente a personale del commissariato di p.s. di Tarquinia e a militari della guardia di finanza. In particolare a Tarquinia in uno stabilimento balneare in possesso di autorizzazione all’intrattenimento musicale è stata contestata l’assenza delle previste tabelle alcolemiche e degli strumenti precursori per l’accertamento del tasso alcolemico degli utenti; nella circostanza è stata anche riscontrata l’emissione sonora di musica a volume più alto del consentito che, unitamente ad altre irregolarità amministrative, è stata segnalata per i provvedimenti del caso al comune di Tarquinia.
Inoltre, in due discoteche di Montalto Marina è stato evidenziato il mancato rispetto della prescrizione di tenere aperte le uscite di sicurezza ed una presenza di persone superiore alla capienza prevista. Anche queste situazioni saranno segnalate al comando dei vigili del fuoco e al comune di Montalto di Castro per i successivi adempimenti. Numerosi anche i controlli effettuati sul territorio dalle pattuglie del commissariato di Tarquinia, della sezione polizia stradale di Viterbo e del reparto prevenzione crimine di Roma, attività alle quali hanno collaborato pure la polizia locale dei comuni di Tarquinia e Montalto di Castro. Sono state complessivamente identificate quasi 200 persone, molte delle quali con precedenti e di nazionalità straniera, oltre 100 veicoli ed elevata una sanzione amministrativa per infrazione al codice della strada oltre a molte multe per divieto di sosta o mancato pagamento di quello non libero.