Questa e’ la tragica realta’.
La guerra tra Russia e Nato che sta sterminando la popolazione ucraina, scatenata dall’autocrate del Cremlino oltre un anno fa, continua a divorare vite umane ogni giorno che passa, continua a provocare disastri ambientali irreversibili, continua ad avvicinarsi al punto in cui diventera’ guerra mondiale e atomica e distruggera’ l’intera umana famiglia.
Questa e’ la tragica realta’.
Tutti i governi che perseverano nel prendere parte alla guerra, con gli eserciti come con gli armamenti, sono folli e criminali, e non solo stanno facendo morire innumerevoli esseri umani, non solo stanno avvelenando irreversibilmente la biosfera, ma stanno anche precipitando l’umanita’ nella fornace della guerra nucleare che puo’ annientare l’intera civilta’ umana, l’intera specie umana.
Questa e’ la tragica realta’.
*
Occorre fermare la guerra.
E l’unico modo per fermare la guerra e’ impedire che gli eserciti assassini abbiano a disposizione nuove armi assassine.
Occorre quindi bloccare con l’azione diretta nonviolenta la produzione e il trasporto di armi che alimentano la guerra, le stragi, l’ecocidio, l’inabissamento nell’apocalisse atomica.
Occorre quindi bloccare con l’azione diretta nonviolenta i poteri politici, economici, tecnologici, mediatici e militari che alimentano la guerra, le stragi, l’ecocidio, l’inabissamento nell’apocalisse atomica.
Occorre fermare la guerra.
Insorgano nonviolentemente i popoli per fermare la guerra, le stragi, l’ecocidio, l’inabissamento nell’apocalisse atomica.
Insorgano nonviolentemente i popoli per la salvezza comune dell’umanita’ intera e dell’intero mondo vivente.
Occorre fermare la guerra.
*
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Salvare le vite e’ il primo dovere.
Solo la nonviolenza puo’ salvare l’umanita’.
Omero Dellistorti, collaboratore del “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo