I cavalli a dondolo nascono nel 2021 da un’idea di Gianluca Cianetti (bassista) e Francesco Contestabile (voce) Il nome è un simpatico omaggio ai Rocking Horse, celebre gruppo autore di alcune delle più note sigle dei cartoni anni ’70-’80. Gianluca completa la formazione invitando due amici d’infanzia alle chitarre e cori, Francesco Ceccamea e Stefano “Cash” Bernabucci, e in più il figlio Valerio, di appena tredici anni ma già molto promettente alla batteria.
Dopo alcuni mesi di prove, Stefano lascia per incomunicabilità con alcuni elementi della formazione e al suo posto arriva Azzurra De Carlo ad avvicendarsi con Contestabile alla voce. La band comincia a esibirsi nel viterbese con riscontri incoraggianti. La formula non si limita al rifacimento delle sigle storiche dei cartoni animati, spesso infatti queste sfociano in classici del rock, tradendo l’amore del gruppo per il genere e dando alla formula una peculiarità che le band specializzati in cartoni non hanno. Ad agosto 2023, dopo essersi esibiti alla Selva d’oro a Vetralla, accanto a Ramiccia e Grazia Di Michele, il gruppo subisce un nuovo cambio di formazione. Valerio lascia per via degli impegni scolastici. A sostituirlo ci pensa Stefano Cash, che rientra nel gruppo passando dalla chitarra alla batteria, ma conservando il suo ruolo al microfono e aggiungendo l’armonica. Il suo contributo toglie spazio a Contestabile, già in rotta con la band. La separazione da lui è inevitabile e non avviene in modo troppo amichevole.
I “Cavallini” da cinque diventano un quartetto, guadagnando in solidità ed entusiasmo, dopo una lunga estate di nervosismo e dissapori che hanno quasi portato il progetto a una triste conclusione. Adesso la band è al lavoro su un nuovo repertorio fatto sia dei classici già suonati con la precedente formazioni che delle intriganti novità.