“…Verrà il giorno in cui tutto cambierà, dove all’arcobaleno non servirà un temporale e dove alla rosa non serviranno spine…”
Chi sono? Bella domanda! È da tanto tempo che me lo chiedo anche io e di risposte me ne sono date tante!
Dunque, vediamo, sono Monica Saraca, nata e cresciuta a Roma, poi per amore sono andata a vivere a Montefiascone, ridente paese su lago di Bolsena in provincia di Viterbo. Sono diplomata al liceo classico, ho praticato la pallavolo a livello agonistico, mi interesso di tantissime cose e sono estremamente curiosa e attenta. Faccio parte della Compagnia Teatrale “I Burloni”, un nome una garanzia, ed ho avuto diverse esperienze in televisione. Sono una divoratrice di libri, fin da bambina li ho sempre amati e desiderati, per me era il regalo perfetto come quello che a undici anni mi regalò mia sorella maggiore “Il magico regno di Landover” di Terry Brooks: ho scoperto un mondo fantastico ed incantato che mi ha rapita subito. Questo piccolo seme gettato tra le mie mani in tenera età, mi ha invogliato a leggere sempre di più, leggevo di tutto anche se i miei romanzi preferiti erano di genere fantasy, di avventura e di azione.
Ho iniziato a scrivere fin da ragazza, soprattutto poesie o brevi racconti senza aver mai la pretesa di vederli pubblicati, ho partecipato a diversi concorsi letterari ottenendo premi e menzioni. Da qualche anno lavoro in un supermercato di Viterbo, con quello che capita con i clienti già normalmente ne avrei di cose da raccontare, ma diciamo che la pandemia mi ha dato ulteriori spunti ed io, da attenta osservatrice, non me li sono lasciati sfuggire. Così un bel giorno, proprio quando non ci pensi, ecco che il mio sogno da bambina diventa realtà: nel maggio 2020 esce la mia prima pubblicazione “Diario di una cassiera, il sorriso dietro la mascherina”, cronaca semiseria di uno dei periodi più complicati e difficili della nostra vita, nato per ironizzare ciò che accadeva al supermercato durante la pandemia e devo dire che l’ironia è stata davvero l’arma vincente per affrontare un problema così complesso.
Non esagero se dico, prendendo in prestito una frase dal film “Blade runner”, “Ho visto cose che voi umani…”! Anche la musica che mi accompagnava al lavoro e poi a casa, ha avuto una parte importante nella stesura del libro. La pubblicazione di questo Diario mi ha dato il coraggio di proporre alla casa editrice Dialoghi il mio romanzo nel cassetto, che aspettava da tempo di venire alla luce, così a luglio del 2021 finalmente esce “Airam”, il mio romanzo fantasy, la mia creatura di carta era diventato un libro vero e proprio! Una delle diverse recensioni inizia così: “Airam, romanzo di Monica Saraca, la metafora delle grandi scelte delle donne”. A novembre è uscita la mia ultima “fatica” letteraria: la mia silloge di poesie dal titolo “Sentimenti di-versi”, questo libro è il risultato di una promessa che feci a mio padre prima che mi lasciasse, vedere ora il libro tra le mani mi riempie di immensa commozione, finalmente sono riuscita a mantenerla.
In questa raccolta di poesie puoi trovare, espressi in parole, i più diversi sentimenti che abitano nel nostro cuore: rabbia, frustrazione e dolore che convivono con la gioia, i sorrisi, la dolcezza e l’amore, è una miscellanea di emozioni che arriva dritta al cuore come una freccia, ma anche come una leggera carezza.
“Sentimenti di-versi” di Monica Saraca | Cartaceo (youcanprint.it)