
La vigna vive il periodo dell’invaiatura, quando il colore del grappolo raggiunge la tonalità della varietà a cui appartiene.
Passata la fase più aggressiva degli attacchi di peronospora adesso si deve controllare l’oidio che si combatte con lo zolfo ventilato in polvere molto più efficace di quello bagnabile a causa della vegetazione fitta. Il trattamento si effettua la mattina e si ripete due volte a distanza di due settimane. Attenzione a non trattare con il caldo e in maniera eccessiva perchè lo zolfo brucia.
I primi giorni di Luglio si innestano ad occhio le viti selvatiche e quelle vecchie da ringiovanire, fate attenzione alla percentuale di riuscita che è molto bassa e quindi conviene effettuare più di un innesto dove lo si desidera.
A metà Luglio si effettua l’ultima ramatura e si inizia la cimatura per controllare lo sviluppo vegetativo a favore della produzione.
Si sopprimono i grappoli troppo esili e si tolgono i residui della fioritura quale possibile ricettacolo per parassiti.
In Agosto non avvengono avvenimenti degni di nota, si prosegue con la cimatura, l’uva continua a maturare, si interviene se necessario dal punto di vista fitosanitario e se l’apporto idrico è mancante da troppo tempo, intervenire con irrigazioni notturne.
VINO
In questo periodo si rabboccano le botti di vino.