
A gennaio, avendo cura di osservare le previsioni del tempo, quando non sono previste gelate può iniziare la potatura, considerando che l’operazione deve terminare prima dell’inizio del fenomeno detto “pianto”.
L’ultima parte della giornata va dedicata alla raccolta dei tralci tagliati, che se non verranno trinciati, vanno subito rimossi in modo da lasciare i filari in ordine.
Vanno rimossi gli speroni e tutti i tralci storti, intrecciati e secchi.
A febbraio continua la potatura e a fine mese si iniziano a legare i tralci.
La Luna calante di Gennaio è detta “luna del vino”, si può travasare e imbottigliare il vino nuovo.
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