Il prato ha bisogno di maggior quantità di acqua, l’impianto di irrigazione deve funzionare alla perfezione ma non esagerate. Se dovete irrigare manualmente non fate asciugare troppo l’erba e non lasciate a secco più di tre giorni il prato.
Tosare l’erba con regolarità diciamo 1 volta a settimana o ogni 10 giorni, l’altezza del taglio deve essere aumentata.
A marzo avevamo concimato per la prima volta, a fine mese è tempo della seconda concimazione che effettuerete con erba asciutta. Fate seguire una annaffiatura abbondante.
A metà mese dovete ripetere il trattamento diserbante selettivo contro le infestanti a foglia larga, il diserbante agisce per via fogliare eliminando le dicotiledoni e le altre infestanti.
Il diserbante sistemico invece si usa quando si desidera eliminare tutta la vegetazione, va usato con molta cautela solo in casi estremi, il consiglio è di create manualmente un’alternativa ecologica.
Se dovete posare in opera il prato in zolle o rotoli fatelo con luna crescente.
Potete ancora tentare di seminare il prato, se il caldo non è eccessivo, solo se potrete garantire innaffiature copiose e regolari.