
Come fare l’orto? Prima di tutto chi decide di fare un orto è armato di una o più delle seguenti motivazioni: è di moda, abbiamo uno spazio di terra a disposizione e vogliamo sfruttarlo bene, coltivare da soli i prodotti che porteremo in tavola dalle aromatiche agli ortaggi per la genuinità e per un contributo al bilancio familiare.
TERRENO decidere quale sarà la zona destinata alla coltivazione degli ortaggi senza esagerare se è la prima esperienza,
le caratteristiche necessarie sono le seguenti:
terreno possibilmente in piano
soleggiato in primavera e riparato d’inverno
-uno dei fattori fondamentali nella riuscita dell’orto è avere a disposizione acqua sufficiente per irrigare, l’ideale è un pozzo con un impianto da cui prelevare agevolmente l’acqua da uno o più punti dotati di rubinetti a sfera e eventuali tubi in gomma.
-decidere di recintare il nostro orto affinché gatti o cani non vi entrino oppure semplicemente per delimitarlo è uno dei primi lavori da considerare, quindi dopo aver procurato rete alta almeno un metro, fissarla a paletti in legno o in ferro saldamente conficcati nel terreno per circa 30 cm. Fissare la rete ai paletti tramite legature di filo di ferro e sistemare un cancelletto d’entrata.
-la MOTOZZAPPA è un attrezzo necessario per preparare il terreno, per girarlo e sminuzzarlo in modo che possa accogliere bene sia i semi che le piantine che intendiamo coltivare, poi servirà una zappa e una zappetta, un rastrello, un trapiantatoio, una carriola, un innaffiatoio e dei guanti, a questa dotazione di base si potranno aggiungere arnesi o macchinari a seconda delle esigenze future
-LAVORAZIONE DEL TERRENO la lavorazione del terreno dell’orto si effettua in autunno-inverno e comunque con suolo asciutto, mai se umido o bagnato si rischia di compromettere la struttura del terreno ottenendo zolle difficili da disgregare e la semina risulterà difficoltosa
-le parcelle che hanno ospitato le coltivazioni invernali, ormai libere, saranno lavorate in primavera
-la vangatura delle parcelle si effettua con Luna calante si vangano le aiuole
-fornire concime organico a tutto l’orto
-collocare i tutori per fagioli e piselli rampicanti delle semine precoci.
-la rotazione delle coltivazioni permette di non impoverire troppo il terreno
-allestire una compostiera casalinga dove far confluire tutti i residui organici della cucina è un’ottima idea per ottenere torba a costo zero
-aprile è il mese delle semine e dei trapianti delle ortive
-controllare assiduamente le infestanti
CALENDARIO DELLA SEMINA di APRILE IN PIENA TERRA: barbabietola rossa, bieta da costa, bieta da taglio, broccolo, carota, cavolo di Bruxelles, cavolo verza, cece, cicoria, cima di rapa, finocchio, lattuga estiva, lattuga romana, lattuga rossa, lattuga da taglio, mais dolce, melanzana, melone, mesticanza, patate, peperoni, piselli, pomodoro, porro, prezzemolo, radicchio, rapa, ravanello e spinacio.
RACCOLTO di APRILE: porri, radicchi e lattuga.
FRAGOLE, trattare le fragole minacciate da afidi con una soluzione di acqua e sapone molle di potassio
Trapiantare le fragole solo se la ripresa vegetativa non è troppo avanzata.
AROMATICHE. Se deciderete di coltivarle probabilmente scoprirete una nuova grande passione perchè le piante aromatiche ci stupiscono sempre con ottimi risultati a fronte di pochissime richieste. (vedi sezione Aromatiche).
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