ORTO di APRILE
Come fare l’orto? Prima di tutto chi decide di fare un orto è armato di una o più delle seguenti motivazioni: è di moda, abbiamo uno spazio di terra a disposizione e vogliamo sfruttarlo bene, prodotti che porteremo in tavola, che vanno dalle aromatiche agli ortaggi saranno genuini e se sapremo operare bene le nostre scelte ci aiuteranno nel bilancio familiare e visti i tempi non mi sembra un particolare da poco e poi se il nostro amico che il pollice verde proprio non ce l’ha lo scorso anno ha prodotto dei pomodori anche buoni, allora perché non provare anche noi?
TERRENO. Si inizia dal terreno che verrà destinato a tale scopo. Se la nostra famiglia è composta da 4 persone e questo è il nostro primo esperimento quindi non desideriamo esagerare circa 40 mq, possibilmente in piano, soleggiato in primavera e riparato d’inverno, ci permetteranno di avere verdura a sufficienza per tutta la stagione. Naturalmente più terreno a disposizione ci permetterà di coltivare maggiori quantità o maggiori varietà.
ACQUA. Uno dei fattori che fanno la differenza nella riuscita dell’orto è avere a disposizione l’acqua sufficiente per irrigare in maniera sufficiente gli ortaggi. Avere a disposizione un pozzo è fondamentale nella coltivazione degli ortaggi. Dobbiamo procurarci uno o più punti da cui prelevare l’acqua, dotati di rubinetti a sfera e eventuali tubi in gomma. Comunque ricordare sempre che l’acqua è preziosa quindi gli sprechi sono da evitare.
RECINTO. Possiamo avere l’esigenza di recintare il nostro orto perché gatti o cani non vi entrino oppure semplicemente per delimitarlo. Procurare quindi della rete alta almeno un metro e fissarla a paletti in legno o in ferro saldamente conficcati nel terreno per circa 30 cm. Fissare la rete con tre legature di filo di ferro per ogni paletto. Sistemare un cancelletto d’entrata che permetta di transitare con tutti gli attrezzi e gli arnesi che ci serviranno durante le varie fasi della lavorazione.
ATTREZZATURA. L’attrezzo di cui non possiamo fare a meno è la MOTOZZAPPA che serve a preparare il terreno, a girarlo e a sminuzzarlo in modo che possa accogliere bene sia i semi che le piantine che intendiamo coltivare, poi occorre una zappa e una zappetta, un rastrello, un trapiantatoio, una carriola, un innaffiatoio e dei guanti. Questo semplice corredo verrà arricchito nel tempo.
LAVORAZIONE DEL TERRENO. Di norma la lavorazione del terreno dell’orto si effettua in autunno-inverno e comunque quando il suolo è perfettamente asciutto, mai se umido o bagnato si rischia di compromettere la struttura del terreno ottenendo zolle grosse e dure dove non sarà possibile seminare. In primavera si lavora la parte di orto che ha ospitato le coltivazioni invernali.
Nell’orto già impiantato con luna calante, si vangano le aiuole. Fornire concime organico a tutto l’orto. Sistemare i tutori per fagioli e piselli rampicanti di semine precoci.
CONCIMAZIONI. Il sistema di rotazione delle coltivazioni permette di non impoverire troppo il terreno e tutto ciò che è chimico sia nelle concimazioni che per i trattamenti viene allontanato altrimenti perchè creare un orto familiare? Pensare comunque all’allestimento di una compostiera casalinga in cui far confluire tutti i residui organici della cucina per ottenere del buon terriccio a costo zero.
SEMINA Aprile è il mese dedicato alla semina delle ortive e seguendo un criterio che varia con il variare di alcuni fattori quali l’esposizione e la zona in cui ci troviamo, , al controllo delle infestanti e all’inizio delle annaffiature, l’orto produrrà ininterrottamente, quindi controllare tutte le fasi di inizio coltivazione è molto importante.
CALENDARIO DELLA SEMINA di APRILE IN PIENA TERRA: barbabietola rossa, bieta da costa, bieta da taglio, broccolo, carota, cavolo di Bruxelles, cavolo verza, cece, cicoria, cima di rapa, finocchio, lattuga estiva, lattuga romana, lattuga rossa, lattuga da taglio, mais dolce, melanzana, melone, misticanza, patate, peperoni, piselli, pomodoro, porro, prezzemolo, radicchio, rapa, ravanello e spinacio.
RACCOLTO di APRILE: porri, radicchi e lattuga.
FRAGOLE, trattare le fragole minacciate da afidi con una soluzione di acqua e sapone molle di potassio
Trapiantare le fragole solo se la ripresa vegetativa non è troppo avanzata.
AROMATICHE. Se deciderete di coltivarle probabilmente scoprirete una nuova grande passione perchè le piante aromatiche ci stupiscono sempre con ottimi risultati a fronte di pochissime richieste. (vedi sezione Aromatiche).