E’ tempo di nuovi impianti: preparate le buche e il letto deve avere un fondo drenante, con uno strato di buon terriccio concimato sul fondo.
Se volete impiantare un bel melograno ecco un suggerimento per l’acquisto; chiedete la varietà “Dolce nostrana” o “Amara verace”, contrariamente a quanto suggerisce il nome della seconda, entrambe forniscono frutti molto dolci.
Fate caso ai cambiamenti atmosferici: l’aria si fa più fresca e la pioggia generalmente aumenta; è buona norma sospendere le irrigazione già ad inizio mese per permettere alle piante di riaffondare le radici capillari affiorate, per evitare danni con le future gelate.
Proteggete i frutti dall’attacco delle vespe con zanzariere appositamente posizionate.
E’ tempo di tirare le somme e vedere quali piante ci hanno soddisfatto e quali meno e capirne le cause.
Possiamo effettuare nuovi impianti.
Piantate le ultime piantine di fragole.
Raccogliamo le mele: Golden, Delicius, Renette, Starking, ecc tutte destinate alla conservazione invernale. Dovete trattarle delicatamente, già dal raccolto. Consumate per prime tutte quelle che portano segni o ferite perchè rovinerebbero le altre.
CONSIGLIO: se volete accelerare il processo di maturazione di altri frutti (es. kiwi), basta tenerli a contatto con delle mele e il gioco è fatto, grazie all’etilene prodotto.
CURIOSITA’
I frutti climaterici sono tutti quei frutti come; mele, albicocche, banane, cachi, pere, avocado, fichi, kiwi, mango, pesche,ecc. Tutti producono una grande quantità di etilene che è un ormone vegetale in grado di accelerare il processo di maturazione.
Tutti i frutti climaterici maturano anche dopo la raccolta, vedi ad esempio l’avocado, che matura solo dopo essere stato raccolto, inquanto la pianta produce etilene solo dopo la raccolta del frutto.
I frutti aclimaterici non producono molto etilene e quindi dopo la raccolta la maturazione rallenta.
Raccogliamo anche: fichi, uva, pesche, noci, kaki, more…e siate sempre molto gentili nel raccogliere i frutti proprio perchè sono frutti della terra e quindi un grande dono!
Trattateli con cura e loro si manterranno più belli e più buoni ancora più a lungo.
Una confettura gradita a grandi e piccini è quella di fichi e cannella, usate zucchero di canna al posto dello zucchero raffinato e aggiungete succo di limone, per ottenere una vera squisitezza.
Potate i limoni, le more, i ribes ed eliminate i succhioni da ulivo e castagno.
Coltivazione di Goji (Lycium barbarum)
Tra Tibet, Himalaya Cina è ritenuto uno dei rimedi più efficaci contro l’invecchiamento. Le sue bacche sono definite €œRed Diamonds€, diamanti rossi, visto l’altissimo pregio. Quindi perchè non provare?
Acquistando degli esemplari in vasetto avrete presto le prime soddisfazioni.
Vi consiglio la coltivazione in vaso, per contrastare il gelo invernale.
Avrete presto la soddisfazione della fioritura, anche se, dovrete pazientare per vedere i primi frutticini, perchè sole le piante adulte sono in grado di generarli…intanto godiamo della vista dei fiorellini, simili a quelli delle patate, perchè entrambi appartengono alla famiglia delle Solanacee.