Novembre rappresenta il mese più importante per l’impianto di nuove piante da frutto, che vanno scelte con cura in base allo spazio disponibile, all’esposizione e al clima e tenendo presente i gusti e le richieste della famiglia.
Naturalmente prima della messa a dimora di una pianta saranno stati effettuati i lavori di: letamazione, scasso, concimazione, drenaggio e preparazione delle buche.
Nei vecchi frutteti invece ci si prepara ad affrontare l’inverno: si ricoprono le buche fatte in primavera come vasche per irrigare e si accosta bene la terra al piede delle piante. Se il clima è particolarmente freddo occorre pacciamare adeguatamente.
Molte foglie sono già cadute, ma non devono essere lasciate sul terreno, ma vanno raccolte in mucchi, se malate bruciarle e se sane vanno aggiunte alla preparazione del compost .
Un discorso a parte deve essere fatto per le concimazioni: l’azoto si fornisce in primavera.
Il letame maturo si somministra in quantità abbondante nei primi anni dopo l’impianto.
Su alberi adulti letamare ogni due anni evitando di spargere vicino al fusto.
Per piante come castagno, kiwi, ribes e mirtillo è preferibile usare al posto del letame materiale maggiormente acido come: corteccia e aghi di pino, torbe e foglie.
Fino a qui il discorso è rivolto a piante nel periodo di riposo vegetativo.
Per quanto concerne le piante in produzione come limoni, arance ecc. occorre somministrare azoto in forma ammoniacale seguendo le istruzioni riportate sul prodotto per capire le quantità .
Gli agrumi devono anche essere protetti dal freddo con una copertura di nylon che ripari i rami ed esporli in luogo riparato e al sole, dove possibile portarli all’interno.
Fino a metà novembre si impianta il fragoleto.
Si raccolgono: mele, pere, kaki, cotogne, melegrane, castagne, nespole, giuggiole, cornioli, noci, nocciole, kiwi e soprattutto le olive.
Il nespolo giapponese, fiorisce da ottobre a dicembre, con note dolci che ricordano il miele, per attirare gli insetti impollinatori.
Se spogli il melo e il pero si possono potare.
Nel mese trattare con miscele a base di poltiglia bordolese, reperibili nei garden, avendo cura di irrorare completamente per combattere larve, spore e uova insediate nelle cortecce e pronte ad attaccare i giovani germogli primaverili.
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