Il nostro frutteto in questo periodo è ricchissimo. Ci sono frutti maturi o che stanno maturando e altri che fioriscono adesso e matureranno in autunno.
Le piante lasciano cadere spontaneamente un certo numero di frutti che risultano in sovranumero.
Il consiglio per chi ha tempo è quello di controllare con attenzione i rametti degli alberi in modo tale da asportare o pulire tutto ciò che può risultare infestante. I rametti e le foglie recise verranno raccolti con attenzione e bruciate per eliminare tutti i parassiti ma dovrete ricorrere ai prodotti chimici se gli attacchi si manifestassero in modo violento.
Continuano il taglio dell’erba e la fresatura superficiale.
Le concimazioni di Giugno sarà limitata alla somministrazione dei microelementi dove ce ne fosse carenza.
La costanza nelle irrigazioni, verrà premiata. E’ basilari per tutto il frutteto ma particolare attenzione va riservata a fragole e mirtilli che hanno radici piuttosto superficiali e a quei frutti che si trovano dopo la fioritura e in fase di allegaggione come fichi, ciliege, albicocche.
Per quanto riguarda gli AGRUMI, nella fase dopo la fioritura e dell’ allegagione, l’irrigazione diventa una delle operazioni più importanti per avere successo, ecco tutti i suggerimenti utili:
le irrigazioni devono essere costanti.
Se poco innaffiati perdono gran parte dei fiori e del raccolto e comunque i frutti non sono di pregio ma avranno buccia spessa e saranno poco succosi, piccoli e stopposi.
Se oltre a non irrigare si interviene poi con dosi abbondanti di acqua il danno sarà quello di avere frutti spaccati, è quello che succede su tutte le Drupacee (es: ciliege e albicocche) e sui fichi nelle stagioni molto piovose.
Drupacee, ulivo e rovo senza spine continua la potatura verde nelle fasi specifiche di spollonatura e insacchettamento dei frutti vicini alla raccolta direttamente sull’albero con sacchetti in garza o in rete fitta. E’ un’operazione certosina che dà risultati eccellenti, impedendo l’attacco di insetti carpofagi, ma anche una qualità più elevata: nella dimensione, nel sapore e nella colorozione.
A giugno continua la fioritura di kiwi e kaki e poi fiorisce il fico e il castagno.
Se avete acquistato una actinidia (kiwi) è ora di porla a dimora (meglio con Luna crescente).
Preparate una buca adatta a contenerla, assicurandovi che abbia un buon drenaggio. Ricoprite con terriccio ricco e sciolto e preoccupatevi di fornire acqua a sufficienza, almeno fino a settembre.
Si raccolgono tantissimi frutti: fragole, drupacee (albicocche, ciliegie, pesche e prugne, pere, piccoli frutti, fichi e nespole; la grande quantità di frutta raccolta ci invoglierà a produrre marmellate, gelatine, gelati, crostate e torte, succhi e sciroppi..
Fragole: con luna crescente moltiplicarle per stoloni.
Actinidia: se l’avete allevata in vaso è tempo di trapiantarla a dimora.