Non esiste una regola generale per potare gli alberi da frutto, ma solo una certezza: pochi fiori, pochi frutti e quindi la potatura si rende necessaria perchè costringe la pianta a produrre più gemme da frutto.
Dalla metà di gennaio iniziate la potatura di melo e pero: la potatura inizia sul ramo di un anno e termina con la pianta adulta che ormai necessita solo di potature di mantenimento che si riferiscono a branche sterili o quando in sovraffollamento o in competizione nell’eliminazione dei rami secchi. Sarchiate sempre i polloni al piede delle piante.
Potate anche cotogno, albicocco, mandorlo, pesco.
Effettuate il secondo trattamento (il primo è stato effettuato in nov-feb), su drupacee, pomacee, fragole e viti, contro funghi e insetti (forma svernante). Irrorando con prodotti rameici contro bolla, cancri e gommosi, con olii minerali contro psilla del pero, ragnetto rosso. afidi e cocciniglie e carpocapsa.
RACCOLTA
In questo periodo possiamo raccogliere solamente gli agrumi, avendo cura di raccogliere i limoni con il peduncolo. Disporremo però ancora della frutta secca, di mele tardive del tipo Golden e Annurca e pere del tipo Kaiser e Curato e forse di kiwi e di kaki se ben conservati.
PICCOLI FRUTTI:
da inizio ottobre a fine maggio si possono mettere a dimora i piccoli frutti. Se desiderate potete coltivarli in vaso, profondo e largo dai 45 ai 50 cm.
MIRTILLO: richiede terriccio assolutamente acido, da adulto sarà un arbusto alto circa 1 metro, che ama una posizione a mezz’ombra. La fioritura è decorativa. I frutti si raccolgono: luglio/agosto. Se piantate a terra, su bordura, ponete una pianta dall’altra a circa 80 cm.
LAMPONI: è il momento giusto per effettuare una potatura. Aspettate la fase calante e effettuate una potatura sui rami che hanno prodotto ad inizio e a fine estate, mentre i rami che hanno prodotto una volta devono essere solamente cimati. Accorciate decisamente anche i rami che appaiono deboli e storti.
Mentre a tutte le varietà che hanno fruttificato solo ad inizio estate, dette varietà non rifiorenti, devono essere tagliati i rami alla base e eliminate sfoltendoli i rami più deboli.
Si potano tutti i piccoli frutti.
AGRUMI
Sia in garage che in veranda, una mattina entrando, sentiremo il dolce profumo della fioritura dei nostri agrumi, specialmente dell’instancabile pompelmo.
Verso metà febbraio, provvederemo alla pulitura superficiale dello strato di terriccio di ogni vaso, alla sua leggera zappettatura e al riempimento con nuovo terriccio specifico per agrumi che si può reperire tranquillamente in commercio.
Anche gli agrumi vanno trattati con olio vegetale facendo attenzione a distribuire bene il prodotto anche sul tronco.
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