SAINTPAULIA
Graziosa e generosa di fiori colorati regala in autunno una ventata di allegria.
FAMIGLIA: Gesneriaceae.
NOME COMUNE: violetta africana.
FOGLIE: a forma di cuore, la pagina superiore è vellutata, quella inferiore porta venature verde chiaro su un fondo rosso-violaceo. Le foglie sono radunate alla base della pianta a forma di rosetta protese verso l’esterno. I piccioli sono €œcicciottelli€ perchà© contengono acqua.
TIPO DI PIANTA: erbacea perenne
ALTEZZA: massimo cm 15
ESPOSIZIONE: ama la luce ma non diretta sulle foglie delicate. D’inverno posizionatela dietro una finestra schermando con una tendina, d’estate potete posizionarla all’esterno ma riparatela da sole diretto e pioggia.
FIORE: lo stelo parte dalle radici in mezzo alle foglie e termina con una infiorescenza che a seconde della varietà porta più o meno fiori con corolla a cinque petali.
COLORI: bianco, porpora, azzurro e viola con pistillo giallo.
INNAFFIATURE: attenzione a non bagnare le foglie e nemmeno il terriccio direttamente perchà© favorisce la comparsa di muffe letali per la piantina. Innaffiate quindi con acqua decalcificata (oppure raccogliete l’acqua piovana, fatela bollire e raffreddare), immergendo per 15 minuti il vaso in un recipiente, ponete dell’argilla espansa sul fondo del sottovaso per avere umidità ma non ristagno d’acqua. La quantità d’acqua da somministrare deve essere modica e fornita solo quando il terriccio risulta asciutto.
TEMPERATURA: vive bene tra i 16 gradi C. e i 35. Prestate attenzione alle correnti d’aria e non posizionatela accanto ai termosifoni.
CONCIMAZIONI: fornite settimanalmente concime liquido a base di fosforo e potassio.
RIPRODUZIONE: per talea di foglia, prelevata in aprile-maggio o giugno-settembre (avendo cura di tagliare il picciolo a 2,5-4 cm. dalla foglia). Interrate il picciolo fino alla base della foglia, in vasetti riempiti con una miscela di torba e sabbia mantenuta umida semi-ombra a 18-21 °C. Le piantine inizieranno a spuntare dopo circa 4 settimane.
Per radicazione della talea anche in acqua pura, al caldo e all€™ombra, tenete il livello dell’acqua subito sotto la base delle foglie. Le radici si formeranno in circa 3 settimane.
Per semina da effettuarsi in marzo-aprile con temperatura di 18-20 °C in vasetti contenenti torba e sabbia. Le piantine ripicchettate in terrine saranno definitivamente poste in vasi di 7-8 cm. di diametro per la coltivazione.
AVVERSITA’ e PATOLOGIE: sole diretto, eccesso d’acqua. Cocciniglia cotonosa, afidi e acari da combattere con prodotti chimici specifici, aficidi e acaricidi.
CAMELIA SASANQUA
nasce in Giappone dove è largamente utilizzato nei festeggiamenti, simbolo di longevità .
E’ una pianta stupenda fiorisce nel periodo novembre-marzo.
Il fiore che è più piccolo delle altre camelie, è di un rosa delicato che può essere semidoppio o semplice e emana un profumo soave, caratteristico.
Altamente decorativi i fiori sono usati freschi anche in cucina passati in pastella o canditiper decorare i dolci.
E’ una pianta acidofila da coltivare in terreno libero o anche in vaso. Il terreno leggermente umido, non calcareo, perfettamente drenato. Concimare con concime per acidofile regolarmente.
I nemici principali sono il vento e il sole.
CRISANTEMO
Nel genere Chrysanthemum sono raccolte oltre 200 specie.
Nelle culture cinesi e giapponesi, al contrario di noi, il crisantemo simboleggia la vita, si usa in ghirlande per le decorazioni dei matrimoni e in generale per tutte le occasioni di festa, ma anche in Inghilterra si usa il crisantemo in regalo per le nascite. E’ davvero è un’esplosione di colori e forme sia in giardino che in vaso, un regalo veramente generoso a questo punto dell’anno proprio quando il giardino ha più bisogno di questa ultima spettacolare macchia di colore che accende di colore sia i giorni soleggiati che la nebbia novembrina.
Coltivazione eseguita in vaso: prendete un vaso di crisantemi di circa 30 cm. con terriccio ricco di sostanze organiche che concimerete con fertilizzante liquido ogni 15-20 giorni da giugno a novembre e da agosto ricordate di somministrare un prodotto ricco di potassio.
Posizione: soleggiata o a mezz’ombra.
Annaffiature: a seconde del clima innaffiate ogni 2-3 giorni.
Quando le piante sfioriscono e cioè a Dicembre tagliate i rami a 15 cm.
Riparate il vaso se gela in maniera decisa.
Per ottenere fioriture più importanti eseguite la “sfemminellatura”.
Per avere una fioritura più ricca ma con fiori più piccoli eseguite la “cimatura”, che consiste nell’asportare la gemma centrale per dare risalto ad altre gemmette laterali.
Se invece volete ottenere pochi fiori ma grandi dovete eseguire la “sbocciolatura” che consiste nel togliere le gemmette laterali lasciando la sola gemma centrale, questo quando compaiono i capolini laterali.
Tagliateli per avere bei mazzi da recidere quando i primi petali esterni iniano ad aprirsi.
LE PIGNE
grandi, piccole, tonde, allungate, raccogliamole adesso, in una giornata di sole, spazzolatele, pulitele con un panno morbido e lasciatele asciugare in un luogo non soleggiato, comunque non caldo. Le useremo per le decorazioni natalizie prendendo idee magari da internet.