
GLADIOLO (Gladiolus)
In questo genere sono raggruppate circa 150 specie, poco conosciute, dato che ad essere conosciuti sono generalmente i coloratissimi ibridi moderni. Provengono dall’ Africa meridionale. Il bulbo è formato da squame sovrapposte e va mantenuto tutto l’inverno in luogo asciutto ad almeno 5° C. Alla fine di Marzo fino a metà Giugno, come molti altri bulbi a fioritura estiva si interra in un composto organico ben drenato e alla base del bulbo si mette una manciata di sabbia. Interrati ad intervalli di 10 giorni si assicura una fioritura continua da Giugno a fine estate. La distanza di piantaggione è diversa a seconda degli scopi di coltivazione: i bulbi dei gladioli da recidere vanno piantati a 15 cm. di distanza in file distanti tra loro 50 cm. Se si desiderano macchie colorate in giardino occorre scegliere sapientemente gli abbinamenti con le piante presenti nelle aiuole e lasciare una distanza di 15 cm per ogni direzione. L’esposizione deve essere in pieno sole.
-possono raggiungere delle altezze importanti per cui vanno sostenuti con piccoli tutori
-le annaffiature dei gladioli devono essere generose evitando di far asciugare troppo il terreno
-le concimazioni devono avvenire regolarmente ogni 10 giorni con fertilizzante minerale in soluzione
-in autunno ottobre-novembre i bulbi estratti dal suolo e conservati come detto in precedenza per i bulbi di tulipano, avendo cura di eliminare ogni traccia di muffa e marciume
-i nemici principali del gladiolo sono: pidocchi, tripidi e ragnetti rossi che vanno trattati al momento
-acquistare per tempo i bulbi di forma regolare e con un buon diametro, mentre la gamma dei colori e della forma del fiore è infinita.
DALIA (Dahlia variabilis)
Famiglia Composite
-originaria del Messico
-fioritura ininterrotta da Luglio fino alle prime gelate
-i fiori sono dei capolini dalla simmetria perfetta
-le varietà sono: dalie cactus, mini, a cespuglio e pon pon, ci sono varietà a fiore semplice che si possono ottenere da seme
-hanno gambi lunghi e radici tubiformi riunite in grappoli che ne facilitano la divisione
-i tuberi si dissotterrano in autunno e in Aprile si dividono i cespi facendo attenzione che ogni mazzetto abbia almeno un germoglio
-messa a dimora in terreno ricco e sciolto, in posizione soleggiata, evitando di ripiantarle sempre nello stesso posto per evitare le virosi
-i primi getti vanno spuntati per permettere alla pianta di ramificare
-per ottenere un solo grande fiore effettuare la sbocciolatura.
-eliminare i fiori appassiti
-annaffiare costantemente
CALLA selvatica (Arum italicum)
Splendido esemplare che cresce spontaneamente in primavera accanto alle piante coltivate, fiorisce con superbe brattee bianche sfumate di verde e in piena estate si riempie di vistose e coreografiche bacche rosse.
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