Strelizia
Strelitzia reginae
Famiglia:musacee
Origine:Africa meridionale
Descrizione: pianta spontanea tropicale che forma grossi cespi con fusti alti e robusti con importanti foglie verdi dai riflessi metallizzati di forma ovale ed eretta.
Coltivazione: tolte le regioni mediterranee la coltivazione avviene esclusivamente in serra, in casa, in veranda.
Fioritura: molto conosciuti diffusi e strani i fiori recisi durano tanto tempo e sono molto decorativi con il giallo-arancio dei grandi sepali circondati da tre petali di colore blu intenso che mutano la posizione durante la fioritura.
Terreno: usare sul fondo del vaso, che visto la prorompenza delle radici deve essere abbastanza capiente, un buon drenaggio formato da terra di lettiera, sabbia e argilla espansa, il terriccio centrale è sempre composta da terra di lettiera, sabbia e marna.
Posizione: predilige il sole ma con cautela quando può bruciare la pianta e mantanare in inverno sempre in luogo luminoso non al di sotto di 8° C.
Innaffiature estive: devono essere abbondanti
Innaffiature invernali: vanno diminuite quando fa freddo e la pianta è in riposo vegetativo.
Tarassiti e avversità : possono comparire gli afidi che saranno combattuti con appositi insetticidi.
Suggerimenti preziosi: una volta seccati i sepali devono essere rimossi.
Euphorbia pulcherrima
La Stella di Natale è ormai la pianta natalizia consueta nelle nostre case. Possiede delle brattee coloratissime: rosse, rosa, bianche e screziate.
Questa colorazione serve alla pianta per attirare a se durante la fioritura insetti pronubi.
Il fiore vero e proprio è anonimo di color giallo all’apice degli steli floreali.
Pianta robusta, senza problemi, che può rifiorire con facilità se le si dedicheremo poche cure.
Unici nemici della Stella di Natale sono le temperature secche e al di sopra dei 20° e le correnti d’aria. Cercate anche di non mettere il vaso direttamente dietro al vetro della finestra perchè i raggi solari creano problemi. Date acqua non appena il terriccio si mostra asciutto e concimate in forma liquida ogni 10 giorni.
Umidificate con delicatezza le foglie frequentemente.
Alla fine di Gennaio quando le brattee cadono è il momento di potare gli steli di 10 cm. e di porre il vaso in ombra protetto dal gelo con terra quasi asciutta. In tarda primavera rinvasate in una misura più grande e aggiungete del buon terriccio. Ponete il vaso in posizione luminosa a 13°-15°, annaffiando abbondantemente. Da Ottobre iniziate a coprire la pianta dal pomeriggio fino al mattino tardi (deve cioè ricevere consecutivamente 10 ore di luce. Questo per otto settimane, poi lasciare alla luce indiretta ad una temperatura di circa 15°.