
I lavori all’esterno sono ridotti al minimo, se nel giardino sono presenti alberi con altezze importanti eliminare i rami secchi prima delle nevicate per evitare crolli improvvisi e i relativi danni.
Il giardino deve essere ripulito da tutte le foglie e i rametti che possono marcire e diventare un riparo per animali parassiti.
Se in giardino ci sono alberi polloniferi come ad esempio il tiglio procedere alla loro spollonatura.
Questa operazione, consiste nell’asportare la più o meno densa comparsa di getti che circonda il colletto degli alberi a mo’ di corona.
Si tratta di semplici germogli radicali che se non eliminati, sottraggono nutrimento alla pianta e crescendo velocemente formano una barriera intorno alla pianta stessa, creando difficoltà per le sue cure.
Si eliminano tagliandoli in modo deciso con arnesi affilati all’altezza del fusto.
Effettuare il controllo e la manutenzione degli attrezzi e per fare l’inventario dei prodotti chimici, fertilizzanti, terricci e semi mancanti.
A proposito di tutti i prodotti chimici e fertilizzanti controllare le confezioni assicurandovi che siano ben chiuse e sostituite i sacchetti danneggiati. I prodotti così sistemati vanno collocati in un locale fresco e asciutto e soprattutto chiuso a chiave e inaccessibile a bambini e animali!
Effettuare talee semi legnose di arbusti e siepi ma solo nelle zone con inverni poco freddi oppure traslocare gli arbusti in serra e impiantare i nuovi esemplari.
Pacciamare le superfici intorno alle radici, con foglie secche e asciutte o anche paglia o erba secca.
Alle piante giovani e delicate avvolgere la chioma con tessuto non tessuto lasciando un lato da aprire quando le condizioni climatiche lo permettono per dare respiro alla pianta.
Controllare tutti i tutori che potrebbero cedere con vento e pioggia e infine pacciamare il piede.
Riparare i vasi in un garage luminoso, sotto una tettoia, o perlomeno accostandoli ad un muro esposto al sole per ripararli dai freddi venti del nord.
Riparare tutti i vasi che restano all’esterno e avvolgerli in teli di tessuto non tessuto per non rischiare danni alle terrecotte e alle piante.
Innaffiare poco e a lunghi intervalli lunghi e tenere sotto controllo muffe, ristagni e marciumi nei vasi.
Fare attenzione ai nidi delle processionarie che prolificano sui pini. Eliminare la parte di ramo e bruciare gettando via ciò che resta. Pulire gli aghi che cadono sempre copiosi, ricoprendo tutto il suolo.
Casette di legno piene di grasso e granaglie, briciole e semi poste in un luogo tranquillo del giardino lontano da cani, gatti, rappresentano un valido aiuto per gli uccellini stanziali per superare la difficoltà di reperire cibo nel periodo invernale.